Nei giorni scorsi in via Salgari a Seregno sono iniziati i primi lavori in vista dello scavo per la trincea della Pedemontana. In città la nuova autostrada passerà in zona stadio per poche centinaia di metri, compresi fra Desio e Lissone, dove i cantieri sono aperti già da parecchi mesi.
Pedemontana, lavori in via Salgari
In via Salgari, la scorsa settimana, aperti i primi cantieri preliminari alla realizzazione della tratta C della Pedemontana. In particolare le prime e parziali demolizioni delle due case espropriate più di una decina di anni fa, oltre ai lavori ai sottoservizi su incarico di Brianzacque: un’azienda privata ha interrotto la conduttura dell’acqua in vista degli scavi, spostando l’idrante interrato nel tratto antecedente della strada.
La preoccupazione dei residenti
La Pedemontana non lascia tranquilli i residenti dell’ultima abitazione “sopravvissuta” alla fine della strada, accanto alle altre due vuote da tempo. Gli anziani coniugi sono preoccupati dalle conseguenze della realizzazione della trincea nella quale correrà l’autostrada, a distanza di appena cinque metri dalla villetta a due piani, affiancata da un orto.
Gli scavi accanto a casa
“Devono scavare dai sette ai dieci metri, chi mi dice che la casa regge? – si domandano gli abitanti – Mi hanno spiegato che le paratie avranno dei tiranti lunghi venticinque metri che passeranno nel sottosuolo, proprio sotto la nostra abitazione costruita quando non c’erano le norme antisismiche. Un fatto è certo: la casa si è svalutata, non la vuole più nessuno. Ai miei figli, anziché una casa, lascerò un pugno di briciole”.
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