Una strada trasformata in un fiume, l’acqua che entra nei garage dei condomini e un getto di oltre un metro che fuoriesce da due tombini. Le forti piogge delle ultime ore stanno mettendo in crisi anche Monza.
La situazione maltempo a Monza
Il maltempo ha provocato l’innalzamento del livello del fiume Lambro, che ha raggiunto la soglia di attenzione. In città è scattato il monitoraggio dei ponti da parte dei volontari della Protezione civile e delle pattuglie della Polizia locale: al momento risultano tutti percorribili.
Secondo quanto ha fatto sapere il Comune di Monza, la situazione è sotto osservazione anche per la viabilità. Tutte le strade sono transitabili, con l’eccezione del tratto di via Boccaccio in direzione Parco, nella zona delle Grazie Vecchie, chiuso per precauzione. La circolazione sta gradualmente migliorando invece nelle zone di via Borgazzi e via Guerrazzi, interessate da allagamenti per la solita “esplosione” dei tombini, mentre in via Phillips permane un restringimento di carreggiata.
Chiusi invece alcuni accessi al Parco di Monza: non è possibile entrare dal cancello di Madonna delle Grazie e l’accesso alla Valle dei Sospiri resta inibito.
Il tombino che “esplode”
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A Monza si riaccende anche la rabbia dei residenti di via Guerrazzi, in particolare al civico 49 e di via Philips per i tombini che gettavano fuori acqua a fiotti. In particolare stamattina, lunedì 22 settembre 2025, dal tombino davanti all’edicola e all’oratorio sgorgava un getto di oltre un metro che ha trasformato la strada in un fiume e allagato box e cantine. «Sono anni che segnaliamo il problema, basta poco perché il tombino salti e scarichi in strada – racconta un residente – e in passato erano usciti anche liquami e carta igienica. Ma così tanto non era mai successo: l’acqua è entrata anche nei condomini, i residenti sono disperati».
Gli abitanti hanno già segnalato più volte il disagio e ora annunciano che scriveranno anche al sindaco: «Ogni pioggia diventa un incubo, vogliamo risposte concrete e tempi certi per la sistemazione del problema».