Devono vivere con la paura di ritrovarsi l’acqua, e non solo, in casa, e difendersi con i sacchi di sabbia costantemente posizionati davanti all’ingresso. Di fronte all’ultimo eccezionale nubifragio che si è abbattuto sulla zona, questi però non sono bastati. Protestano i residenti di via 16 Marzo a Desio che chiedono all’Amministrazione degli interventi in grado di risolvere il problema.
Quando la pioggia è troppo intensa la fogna non regge, via 16 Marzo sott’acqua
“E’ stato un disastro – ci spiegano i proprietari delle villette di via 16 Marzo – E’ successo più volte in passato ma mai come quest’anno. Scoppiano le fogne. In casa ci ritroviamo con tutti i liquami, la carta igienica, odori insopportabili, uno schifo immenso che non è certamente igienico. L’altro lunedì avevo cinque centimetri di acqua all’interno del mio appartamento – protesta una residente – Non è possibile andare avanti ancora in questo modo. Noi cerchiamo di difenderci con i sacchi, ma questa volta non è bastato. Persino in estate, quando si va in vacanza, si lasciano le protezioni e non si va mai via tranquilli, perché chissà come può andare a finire”.
I residenti: “Ogni volta abbiamo danni”
I residenti delle villette si sono rivolti più volte anche al Comune: “Abbiamo avuto incontri con i tecnici e con il sindaco. Ci avevano detto che avremmo avuto una risposta rispetto agli interventi per risolvere il problema dopo il 10 settembre, ma al momento non abbiamo avuto risposte. Qui sono stati fatti anche degli errori nella realizzazione della strada, che è in pendenza verso le villette, e quando la fogna straripa noi ne paghiamo le conseguenze, con danni che nessuno ci ripaga, i muri che si gonfiano, l’umidità, e poi bisogna disinfettare ogni cosa. Non è possibile che una volta al mese ti si allaghi casa – proseguono i residenti – Chiediamo che si intervenga. E intanto che aspettiamo i lavori, che chissà quando verranno realizzati, noi viviamo in queste condizioni, che vanno a toccare igiene e salute. Senza contare che per vari giorni, dopo l’allagamento, non è stata neanche pulita la strada”.
Situazione nota a Comune e Brianzacque
Una situazione che agli uffici di Brianzacque è nota, così come l’assessora ai Lavori pubblici, Nunzia Smiraglia, ha confermato che “si tratta di un problema di insufficienza idraulica. Purtroppo gli impianti non sono adeguati a sopperire le piogge intense che si verificano – spiega – Si sta cercando di individuare la soluzione tecnica migliore che risolva il problema in via definitiva. Brianzacque se ne sta occupando, sono diversi gli interventi in programma a Desio. Qui per fortuna non c’è stata una situazione grave come a Meda, Seveso, Bovisio e Lentate, Comuni a cui esprimiamo solidarietà“.