Un viaggio d’inverno tra poesia e introspezione. È quello affrontato dalla mezzosoprano di Desio Giulia Taccagni, originaria di Desio, insieme al pianista Giacomo Carnevali di Cinisello Balsamo, nel suo primo disco da solista dedicato alla “Winterreise” di Franz Schubert. Il ciclo, composto da 24 poesie di Wilhelm Müller, racconta il cammino di un viandante che, dopo essere stato abbandonato dalla donna amata, attraversa una campagna gelata in un percorso tanto fisico quanto interiore: “È un viaggio nella psiche di quest’uomo – spiega Taccagni – che non riesce a elaborare il lutto ma si lascia guidare dall’amore perduto e dalla ribellione interiore”.
Giulia Taccagni con il pianista Giacomo Carnevali: un disco nato dalla loro collaborazione
Giulia Taccagni e Giacomo Carnevali collaborano dal 2016 e condividono una lunga esperienza nella musica da camera italiana. Dal 2021 hanno iniziato a esplorare la liederistica romantica tedesca, fino a scegliere di affrontare la Winterreise. “Mi ricordo quando me l’ha proposto – sorride – pensavo che scherzasse. È un ciclo immenso, di solito eseguito da voci maschili, ma che oggi sta entrando anche nel repertorio dei mezzosoprani”. Taccagni aggiunge: “Amo il quinto Lied, per il profumo del tiglio, la figura del corvo del quindicesimo e il suonatore di ghironda del ventiquattresimo, che chiude il ciclo”.
La registrazione a giugno 2024
La registrazione, inizialmente prevista per maggio, è slittata a giugno 2024, tra qualche dubbio e molte aspettative: “Mi ricordo con estrema gioia quei giorni a Rimini: ascoltare il prodotto finale è stato emozionante. A fine settembre ci siamo resi conto che tutto era andato bene”. Hanno ascoltato tantissimo e “cercato di rendere onore a ciò che Müller e Schubert hanno scritto. Ogni parola e ogni nota richiedono profondità e rispetto. Speriamo di essere riusciti a entrare nella loro tradizione”.
“Una grande soddisfazione”
Il disco è stato pubblicato il 28 settembre da Stradivarius e ora è disponibile su tutte le piattaforme. “Quando ho avuto tra le mani le prime copie fisiche e ho visto la gioia di mio padre e l’orgoglio di mia madre – confida – Ho provato una soddisfazione immensa. Tutto è perfettibile e migliorabile, ma questo traguardo resterà per me un’emozione profonda. Nel futuro vorremmo farlo crescere insieme a noi”. Il duo suonerà il 3 novembre alla Pro Desio, in un appuntamento aperto al pubblico.