Arcore dice addio allo storico esponente del Partito Socialista Piero Teli. L’86enne è venuto a mancare ieri, mercoledì, 29 ottobre, circondato dall’affetto della moglie Teresa e delle figlie Marina e Cristina. Teli era un volto conosciuto, stimato e benvoluto in città non solo per via del suo infaticabile impegno nella politica cittadina (anche se non ha mai ricoperto ruoli politici) ma, sopratutto, per via dello storico Circolo culturale “Calamandrei” di via Gorizia che contribuì a fondare e che ha guidato per molti anni, fino a quando passò il testimone a Marco Raimondi.
Nel 2006 si candidò alla carica di consigliere comunale per “La Rosa nel Pugno” a sostegno della candidatura di Fausto Perego a sindaco di Arcore. Tornata elettorale che, ricordiamo, vide trionfare il centrodestra di Marco Rocchini.
In tanti si ricordano Teli come persona retta, schietta, onesta, talvolta anche severa ma rispettosa del pensiero altrui e sempre pronto ad ascoltare anche chi non la pensava come lui, soprattutto mentre portava avanti la sua infaticabile attività sindacale all’interno della Rai, l’azienda dove ha lavorato per 37 anni.
Grande atleta in gioventù alla Forti e Liberi
“Papà nacque a Monza e lì visse la gioventù prima di arrivare ad Arcore – ha sottolineato la figlia Marina – E’ stato un grande ginnasta alla palestra della Forte e Liberi di Monza. Successivamente entrò in Rai, nella sede di Milano, come tecnico della squadra esterna e vi lavorò per 37 anni. Lì ricoprì ruoli di rappresentanza, come sindacalista, per la Uil. Un ruolo al quale ci teneva molto. Negli anni ’90, dopo aver raggiunto la pensione, si dedicò al volontariato attivo come autista del Trasporto Protetto dell’associazione del Volontariato di Arcore. Tanti suoi ex colleghi, in queste ore, hanno dedicato un pensiero e un tributo alla memoria di papà descrivendolo come una persona che sapeva ascoltare e sostenere i colleghi”.
Successivamente Teli decise di dedicare tutte le sue attenzione al Calamandrei, oltre alla passione per il disegno e la pittura.
Il ricordo di Enrico Casali
“Piero era l’anima del Calamandrei, ogni volta che passavo da via Gorizia lo trovavo lì, era praticamente la sua seconda casa. Mi fermavo sempre a scambiare quattro chiacchere. E lui mi invitava sempre ad entrare per sorseggiare un caffè insieme e parlare di come andava la vita e la politica arcorese – ha sottolineato il suo grande amico Enrico Casali – Io mi sono impegnato nella politica cittadina (era consigliere comunale durante la prima legislatura targata Rosalba Colombo) grazie a lui e ai suoi insegnamenti politici. Quando arrivai in città fu uno dei primi che ebbi la fortuna di conoscere. Condividevamo la passione per la politica sotto la stessa bandiera, quella dei socialisti. Ecco posso dire che Piero era una di quelle persone che si identifica in un luogo fisico, per lui era il Calamandrei. Mai banale nei suoi discorsi e una vita semplice dedicata a chi aveva bisogno”.
Le esequie di Teli verranno celebrate domani, venerdì 31 ottobre, alle 10 nella Chiesa di Sant’Eustorgio.
