Cultura

Due proposte innovative del Coro Cai si aggiudicano un finanziamento dal Ministero

Un riconoscimento che riempie di soddisfazione il presidente Giorgio Vago. Prossimo appuntamento il 5 gennaio.

Due proposte innovative del Coro Cai si aggiudicano un finanziamento dal Ministero

Due proposte innovative del Coro Cai di Bovisio Masciago, presentate al Ministero della Cultura tramite il Centro Nazionale Coralità del Club Alpino Italiano, sono state giudicate positivamente e meritevoli di un finanziamento.

Il bando del Ministero della Cultura

Il CNC Centro Nazionale di Coralità, struttura operativa che raggruppa i 70 cori Cai nazionali, ha visto il Coro Cai Bovisio Masciago tra gli aderenti fin dalla sua fondazione nel 2016. Ed è proprio grazie al CNC che il Coro Cai ha potuto partecipare al Bando del Ministero della Cultura 2025 “Festival, Cori e Bande” avente come oggetto l’individuazione e la selezione di progetti, in ambito del canto popolare, da finanziare. Il Bando del Ministero della Cultura 2025 oltre al riconoscimento del valore progettuale innovativo e culturale delle manifestazioni, aveva come obiettivo la valorizzazione culturale relativa all’inclusione sociale, oltre alla capacità organizzativa nella realizzazione di nuovi eventi culturali multidisciplinari riconoscendo il ruolo fondamentale che queste realtà ricoprono nel coinvolgimento delle comunità locali.

Premiate due proposte innovative del Coro Cai

Il Coro Cai di Bovisio Masciago ha presentato un progetto sperimentale con due manifestazioni innovative realizzate durante l’anno 2025: la prima, nel mese di gennaio, consisteva nel concerto “DiVersi Canti” dove insieme al coro si sono esibite il soprano Barbara Costa e la pianista Margherita Colombo, due professioniste a livello internazionale che hanno proposto uno spettacolo unico (nella foto di copertina un momento dello spettacolo); la seconda, nel mese di ottobre, col concerto “Va…sentiero”, si trattava di una serata con il soprano Costa e con la partecipazione straordinaria del Quintetto di Ottoni e Percussioni del Teatro alla Scala di Milano. Con queste due innovative proposte, il Coro Cai ha visto riconosciuta la validità culturale del proprio progetto.

“Il riconoscimento di un progetto in cui crediamo molto”

“Il contributo del Ministero, oltre al valore economico, rappresenta il riconoscimento di un progetto nel quale crediamo molto, il sigillo a un’iniziativa che vuole coinvolgere nuovi ambiti e nuove sperimentazioni musicali e corali – ha dichiarato il presidente del Coro Cai, Giorgio Vago – Il Coro Cai Bovisio Masciago è sempre all’avanguardia in questo campo, si pensi solo al libro “Emozioni in Canto” edito lo scorso anno, una pubblicazione unica e innovativa che raccoglie il canto corale, l’arte pittorica, la scrittura, la poesia, la fotografia. Un mix di elementi che portano il lettore a farsi coinvolgere in emozioni e suggestioni”.

Appuntamento il 5 gennaio con il concerto “L’unione Fa..La Musica”

Il prossimo 5 gennaio 2026 alle 21 al teatro La Campanella di Bovisio Masciago è in programma un ulteriore innovativo concerto: “L’unione Fa..La Musica”. Il Coro Cai, il gruppo JAZZ CONNECTION QUINTET e il soprano Barbara Costa saliranno sul palco per una proposta moderna, innovativa e stimolante. Una serata che si preannuncia straordinaria e che aprirà le celebrazioni per il 60mo anniversario di fondazione della sede Cai di Bovisio Masciago e del Coro Cai.