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Pedofilia scoperto altro abuso dell'orco monzese
Sergio Marziano, l'uomo fermato il 4 ottobre scorso dalla Squadra Mobile, è accusato di aver abusato anche di un'altra bambina affetta da sindrome di Down.
Pedofilia scoperto altro abuso dell'orco monzese.
Pedofilia
Stando a quanto ricostruito dalle indgini, Sergio Marziano, due mesi dopo l'uscita dal carcere per la prima condanna, aveva individuato la sua "preda" in un ascensore di una fermata della metropolitana a Milano. L'aveva seguita fino a molestarla in un luogo appartato. Il nuovo episodio contestato al presunto pedofilo, a seguito delle indagini del Pm Gaglio davanti al quale Marziano ha confessato, è stato inserito da poco nel fascicolo relativo agli abusi sulla bimba cinese. I Pm a breve formuleranno per entrambe le imputazioni la richiesta di processo con rito immediato.
Adescava con peluches e pupazzi
E' probabile che l'uomo, difeso dal legale Fabrizio Negrini, valuti di chiedere il giudizio abbreviato. Stando alle indagini che avevano portato alla prima condanna, dal 2008 in poi, prima di essere arrestato nel 2012, tra Milano e Lodi, Marziano usava peluches e pupazzi per adescare ragazzine fuori da scuole e oratori. Una volta in carcere aveva seguito un percorso psicoterapeutico per "sex offenders" nel carcere di Bollate.
La cattura
Il 3 ottobre scorso, poi, gli investigatori, in accordo con la Procura di Milano, avevano deciso di diffondere le immagini. I fotogrammi ricavati dalla telecamere di sorveglianza, mostravano l'uomo che si allontanava dopo le molestie nei confronti della bimba cinese avvenute qualche settimana prima. Grazie proprio a quelle immagini e ad una segnalazione, l'uomo era stato riconosciuto e fermato a Monza. Dalle indagini della Procura è emerso anche l'altro episodio di violenza.
