Monza sfregiata, ultimatum al Prefetto
Monza sfregiata, bacchettata al Prefetto dopo il corteo di sabato e l'ennesima conta dei danni: "Ora basta, i monzesi sono stanchi".
Monza stuprata, ultimatum al Prefetto.
I fatti
Dopo il corteo di sabato scorso e l'ennesimo sfregio alla città, il capogruppo di Forza Italia, Francesco Cirillo ha scritto al Prefetto, Giovanna Vilasi. "La manifestazione organizzata contro l'attuale Giunta ha profondamente ferito la nostra città e tutti i suoi cittadini", l'incipit della lettera.
Sfregio alla città
"I muri delle case sono stati imbrattati con scritte offensive, volgari e con apologie di reato. E sono stati anche tappezzati con manifesti dal contenuto inqualificabile", ha aggiunto il rappresentante azzurro.
Bacchettata al Prefetto
Cirillo ha poi lanciato una bacchettata al Prefetto: "La manifestazione si è svolta sotto l'occhio vigile delle Forze dell'ordine. A loro va un plauso e un ringraziamento per lo sforzo profuso, ma inspiegabilmente non sono intervenute né per prevenire reati, né per identificare e punire quei delinquenti". Da qui l'ultimatum al responsabile della sicurezza e dell'ordine pubblico in città: "I monzesi non sono più disponibili a tollerare questo lassismo. La nostra città non può essere lasciata in balia di quattro delinquenti. E' giusto chiedersi perché a Monza debbano essere tollerate sacche di delinquenza e impunità di questo genere. A queste domande ora vogliamo delle risposte".
Fratelli d'Italia e Lega
Lunedì la Lega aveva chiesto proprio al Prefetto di mandare un imbianchino a dare una sistemata alla sede di via Aliprandi vandalizzata dai manifestanti. Fratelli d'Italia ha invece presentato un'interrogazione in Consiglio comunale chiedendo conto a Vilasi delle autorizzazioni concesse. E il partito di Giorgia Meloni ha aggiunto in una nota: "Diciamo No all'odio politico di questi elementi e chiederemo agli organi competenti di avviare un'indagine per perseguire legalmente chi è stato autore o promotore di un'azione di chiara natura estremista. Chiediamo a tutte le forze politiche di condannare fermamente questi atti, volti a innescare e fomentare un clima di terrore e intolleranza in città".
Pazienza finita
A chiedere l'intervento del Prefetto anche Francesca Giarmoleo, coordinatore provinciale del Movimento nazionale per la sovranità: "Va stroncata sul nascere ogni forma di violenza e vandalismo perché simili episodi non si ripetano. Il tema dell’antifascismo sta diventando il leit motiv per aggregare gruppi di violenti e giustificare ogni azione. A pagare sono la città e i monzesi. La situazione non è più tollerabile, garantire la sicurezza deve essere la priorità. E' pesante il silenzio del Pd e del Centrosinistra in Consiglio".
Ma perché ai centri sociali e sti figli di papà che tutto sono fuorchè di sinistra è permesso tutto?
ma questo prefetto garantisce o no la sicurezza e l'ordine pubblico?