Desio

"Vivere per-dono", la festa patronale si apre con il ricordo di suor Lucia Pulici

L'iniziativa si tiene allo Spazio Stendhal, il calendario prevede un mese di appuntamenti.

"Vivere per-dono", la festa patronale si apre con il ricordo di suor Lucia Pulici
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"Vivere per-dono", la festa patronale di Desio si apre con il ricordo di suor Lucia Pulici. Il primo appuntamento è previsto per venerdì 20 settembre alle 21, presso allo Spazio Stendhal, in Villa Tittoni. Va in scena uno spettacolo prodotto dai Missionari Saveriani e scritto da Giuseppe Marchetti, che racconta la vicenda dell’uccisione – avvenuta dieci anni fa in Burundi – di tre missionarie, una delle quali, Lucia Pulici, è originaria di Desio.

"Vivere per-dono"  allo Spazio Stendhal

Il titolo dell’evento è “Vivere per-dono” ed è promosso dall’associazione Desio Città Aperta, col patrocinio e il contributo dell’Amministrazione comunale e la collaborazione di molte associazioni ed enti: missionari, missionarie e laici saveriani, comitato di quartiere San Giorgio (dove viveva Lucia Pulici) Acli, Azione Cattolica Desio, Casa delle Donne, associazione culturale pakistana Minhaj Ul Quran, Consorzio Comunità Brianza e Pro Loco Desio. Gli interpreti sono Gabriella Tanfoglio, Livia Castellini, Maria Grazia Avena e Gabriele Reboni. I video sono a cura di Maurizio Pasetti e Mara Favero.

Lo spettacolo ricorda il massacro delle tre sorelle saveriane

Gli eventi da cui prende spunto lo spettacolo riguardano il massacro di tre sorelle saveriane avvenuto nella loro casa a Kamenge, periferia di Bujumbura, in Burundi, nel pomeriggio di domenica 7 settembre 2014 per Olga e Lucia e nella notte successiva per Bernardetta. Le tre sorelle, che anche per la loro età anziana svolgevano ormai una missione "ridotta" agli spazi del vicinato e alla quotidianità degli incontri con la gente, hanno commosso il mondo con la loro testimonianza di vita. Per questo agli autori è parso importante, a quasi otto anni dal triplice delitto, il cui movente e autore/autori rimangono ancora oscuri, riscattarne la memoria, con uno spettacolo a loro dedicato, che prende il titolo dal tema del Festival della Missione/Milano 2022, “Vivere per-dono”, e capace di focalizzare la testimonianza missionaria delle tre sorelle: la vicentina Olga Raschietti, di Montecchio Maggiore, la brianzola Lucia Pulici, di Desio, e la padovana Bernardetta Boggian, di Ospedaletto Euganeo.

La missione e la tragica morte

Tre sorelle anziane, con problemi di salute, ma che non si rassegnavano a stare lontano dalla loro gente, nonostante sapessero cosa volesse dire tornare in Burundi, un Paese a forma di cuore, grande come il Piemonte e la Lombardia, pieno di vita e gioventù, ma anche di violenza, corruzione, sete di potere, e dove la vita non vale nulla. Nella capitale Bujumbura, nel quartiere Kamenge, a pochi chilometri dal confine con il Congo RD – un Paese ricchissimo ma afflitto dai medesimi mali del Burundi e dove le tre sorelle avevano operato per parecchi anni nei dispensari, aiutando le donne a essere indipendenti, istruendole e insegnando loro un mestiere –, alla fine della loro vita donata all’altro, incontrano il male, che si accanirà su di loro in modo crudele e inumano. Lo spettacolo, sulla scorta del libro curato da Teresina Caffi, fa conoscere la biografia e la personalità di ognuna delle tre vittime, ricorrendo anche ai loro scritti occasionali, e la loro tragica morte.

Sabato 21 settembre si riunisce il Consiglio pastorale

Sabato 21 settembre, invece, a "Il Centro", si riuniscono tutti i volontari della Comunità Pastorale per una sorta di stati generali. Invitando i fedeli all’appuntamento, don Mauro Barlassina, responsabile della Comunità Pastorale, si rivolge a chi nelle parrocchie non solo è presente ma ha un compito e una responsabilità: “A ciascuno personalmente, in comunione con la diaconia – scrive il prevosto – vorrei dire grazie perché la vita della Chiesa nella città è frutto dell’agire di Cristo accolto da te che ti metti al servizio del Vangelo e lo fai nella fraternità che genera comunione”. La mattinata di lavoro prevede un intervento di  don Barlassina sul tema "La Chiesa nella città: perché? Come?". Seguono confronti di gruppo, la presentazione del calendario della Comunità Pastorale e una comunicazione relativa alle strutture e al loro utilizzo pastorale.

Si aprono le iscrizioni all'Università del Tempo Libero

Nel frattempo, da venerdì 20 settembre, telefonando al 331.1201953 (da lunedì a venerdì 14.30-17.30) è possibile ricevere tutte le informazioni relative all’Università del Tempo Libero, le cui attività verranno presentate lunedì 7 ottobre, sempre nell’ambito della festa patronale. Tra i principali animatori dell’iniziativa c’è il professor Massimo Brioschi: “Nel gennaio 2024, dopo l’interruzione imposta dal Covid, è ripresa l’attività dell’Università del Tempo Libero – spiega il noto storico desiano -  Malgrado la limitazione temporale, la proposta ha riscosso interesse e ha offerto ai duecento iscritti una nutrita serie di corsi che spaziavano da corsi a carattere nettamente culturale fino ad attività laboratoriali. L’obiettivo dell’Utl rimane sempre quello di presentare a tutti delle proposte che, oltre a caratterizzarsi per lo spessore culturale, offrono l’occasione di stare insieme e socializzare. In questo senso l’Utl si colloca a pieno titolo tra le proposte sostenute dalla Comunità Pastorale a favore della cittadinanza. L’iniziativa è stata anche resa possibile dalla fruizione di spazi messi a disposizione dalla Cooperativa Pro Desio – Acli”.

I corsi sono 45

Rispetto al precedente anno, il numero dei corsi è aumentato giungendo al numero complessivo di ben 45 attività. Quest’anno saranno attivati corsi di quattro lingue straniere, articolati su un livello  "principianti" e uno per coloro che possiedono già le basi della lingua. A queste proposte si affiancano i laboratori ed i corsi che spaziano nei vari campi della cultura (arte, musica, letteratura, storia, teologia). L’Utl nel corso dell’anno offrirà dei momenti di incontro e possibilità di uscite a carattere culturale rivolti a tutta la cittadinanza.

Sabato 28 torna in città don Mirko Bellora

Per quel che riguarda gli altri appuntamenti: sabato 28 la Comunità accoglierà don Mirko Bellora, indimenticato animatore della Pastorale giovanile degli anni ’80 in città. Alle 18.30  celebrerà la Messa in Basilica, ricordando anche il 50esimo anniversario dell’inaugurazione de "Il Centro". Alle 21 torna il coro Città di Desio, che propone in Basilica un concerto dal titolo "La figura di Maria nella musica di tutti i tempi". Domenica 29 settembre, nelle cinque parrocchie della città, si animano gli oratori con la tradizionale festa di apertura dell’anno. E’ previsto il mandato a catechisti e educatori.

Con ottobre si entra nel cuore della patronale

Con l’inizio del mese di ottobre si entra nel cuore della festa. Giovedì 3 ottobre, alle 21, ancora in Basilica l’associazione Splendor del Vero propone una sacra rappresentazione su Santa Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo, alla quale è intitolata la Comunità Pastorale. Venerdì 4 ottobre arriva in città don Vincent Nagle: alle 21 nella Sala Manzotti (Circolo Culturale Pro Desio, via Garibaldi 89), presenta il libro "Eucarestia, la mia autostrada per il cielo", affiancata anche dalla mostra "I Miracoli Eucaristici".

Mostre e incontri

Non è l’unica mostra che potrà essere visitata. Sabato 5 ottobre a "Il Centro" (ex bar), alle 15.30 si inaugura la rassegna "Gesù e l’amico" (con la presenza del curatore don Giuseppe Corbari, già vicario della Comunità pastorale residente a SS. Pietro e Paolo), promossa dal Gruppo Missionario in collaborazione con l’associazione Talità Kum. La mostra resta aperta fino al 13 ottobre. Alle 17.30 si terrà il concerto delle famose campane desiane, tradizionalmente nota come la Suonata della Campana Bèla.

Domenica 6 ottobre l'investitura del Gran Maestro del Palio

Domenica 6 ottobre appuntamento alle 11.30 in Basilica, con la Messa solenne e l’investitura del Gran Maestro del Palio degli zoccoli. La celebrazione sarà animata dal coro cittadino Ana Nikolajewka, nel trentennale della fondazione. Il pranzo comunitario si tiene all’oratorio Beata Vergine Immacolata di via Grandi. Nel pomeriggio in programma il concerto della Campana Bèla (alle 15.30), il concerto del Corpo musicale Pio XI Città di Desio (alle 16, sul sagrato della Basilica), la Messa di avvio dell’anno pastorale e il mandato al nuovo Consiglio pastorale (alle 18.30 in Basilica), l’apericena per tutti (dopo la Messa, in piazza Conciliazione).

La giornata del Madunin

La giornata del Madunin è quella di lunedì 7 ottobre. Alle 15, a "Il Centro" (Sala Castelli), si inaugura l’anno accademico 2024/25 dell’Università del Tempo Libero. Dopo la recita del rosario nella cappella dei sacerdoti defunti al cimitero di via Rimembranze (alle 17.30), la Basilica ospita alle 18.30 la tradizionale solenne concelebrazione con i sacerdoti desiani presieduta dal vescovo, monsignor Luca Raimondi. I festeggiamenti si chiudono sabato 12 ottobre con un altro appuntamento ormai consolidato: la cena con cassoeula all’oratorio Beata Vergine Immacolata in via Grandi. Dalle 17 apertura del servizio di asporto e dalle 19.15 la cena al tavolo (iscrizioni entro l’8 ottobre). Alle 21.15, nella cappella dell’oratorio Bvi, l’Ensemble Corale Echo offre alla comunità il concerto «Viva la vida!».

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