A giudizio il guidatore travolto da un'auto in contromano
Lo schianto si verificò sulla Statale 36, all'altezza di Dervio, nell'ottobre dello scorso anno. Morirono le due donne che viaggiavano sull'auto in contromano
Era rimasto ferito gravemente a seguito di un incidente stradale avvenuto il 19 ottobre dello scorso anno. In viaggio sulla Statale 36, in direzione Nord, all'altezza di Dervio si era improvvisamente trovato davanti un'auto in contromano e non era riuscito ad evitare l'impatto con la vettura, una Dacia, su cui viaggiavano madre e figlia, che purtroppo morirono sul colpo.
A giudizio il guidatore travolto da un'auto in contromano
Ora per il conducente dell'altra vettura, un 48enne residente a Seregno, la Procura di Lecco ha chiesto il rinvio a giudizio con l'accusa di omicidio stradale. Questo perché, secondo le risultanze della ricostruzione cinematica eseguita dai consulenti della Procura, nel momento dell'impatto, l'automobilista seregnese sarebbe andato ad una velocità di molto superiore a quella consentita in quel tratto di strada. Tesi negata dalla difesa del 48enne.
Ieri si è aperta l’udienza preliminare a carico del 48enne seregnese e il processo, che si celebrerà con rito abbreviato, è stato rinviato al 17 gennaio 2024. Proprio la velocità di marcia sarà oggetto di contraddittorio durante il processo.
La ricostruzione della dinamica
Intanto, grazie anche alle immagini del sistema di telecamere presenti sulla Statale 36, è stata ricostruita la dinamica dell'incidente, che fin dalle ore successive all'incidente era apparsa abbastanza chiara: la Dacia sulla quale viaggiavano madre e figlia, quest'ultima al volante del mezzo, procedeva sulla Statale in direzione Nord quando, giunta all'altezza della galleria Corenno, l'automobilista aveva accostato in una piazzola per poi avviare una manovra di inversione a U.
Nel giro di qualche centinaio di metri la vettura in contromano aveva incrociato diversi automobilisti che avevano provato a segnalare l'errore e la pericolosità della situazione. Poi lo schianto con l'Audi, che viaggiava sulla corsia di marcia corretta.
Per le due donne non ci fu nulla da fare, mentre il seregnese al volante dell'altro mezzo venne trasportato in codice giallo in ospedale con diversi traumi.