A Monza il nuovo comandante: "Priorità le baby gang"

Ha salutato Monza ufficialmente oggi, martedì 20 febbraio 2024 il nuovo comandante della Polizia locale di Monza Giovanni Dongiovanni che da giovedì 15 febbraio è in servizio al comando di via Marsala dopo aver lasciato Seregno dove aveva il medesimo incarico. Tra le priorità di intervento - ha chiarito subito - c'è fronteggiare le baby gang e il problema della stazione.

Chi è il nuovo comandante della Polizia locale

Dongiovanni, nato a Pavia nel 1981, laureato in Scienze Economiche con successive specializzazioni anche in “Digital Investigation and Economic Crime” è risultato il vincitore della procedura di concorso indetta dal Comune di Monza, alla quale avevano partecipato 52 candidati.

Il nuovo Comandante ha al suo attivo la guida della Polizia Locale di Seregno dal 2022, quelle di Desio, Jesi (An) e San Giuliano Milanese ed ha coordinato gruppi di lavoro intercomunali in tema di Protezione Civile nei comuni dell’hinterland milanese.

Il sindaco Paolo Pilotto e l’assessore alla Sicurezza Ambrogio Moccia, nell’accogliere il nuovo comandante, hanno sottolineato il ruolo sempre più strategico della Polizia Locale nel presidio della sicurezza urbana: “Stiamo cercando di costruire, un passo dopo l’altro, una vera e proprio Polizia di Comunità, capace di ascolto, capace di intercettare il bisogno di sicurezza e di legalità in modo capillare, capace di lavorare in sinergia con le altre Forze dell’Ordine”,  hanno spiegato.

Il comando della Polizia locale

Dongiovanni, al suo arrivo in via Marsala, si trova alla guida di un Comando strutturato, composto da circa 127 tra agenti e ufficiali che, uniti al personale amministrativo, consta complessivamente di 144 unità.

Dongiovanni ha confermato il massimo impegno della Polizia Locale sui temi della sicurezza urbana, anche attraverso lo sviluppo di progetti allargati insieme ai Comuni della Brianza e investimenti per l’impiego delle nuove tecnologie, compresa la videosorveglianza, riconoscendo il ruolo predittivo dell’informatizzazione per raccogliere informazioni aggiornate e puntuali, utili a svolgere al meglio il compito di Polizia di Prossimità nel contrasto alle diverse situazioni di possibile illegalità in città.

In particolare si è focalizzato su quelle che ha capito subito siano le criticità di Monza: la presenza di baby gang e l'insicurezza in stazione e ha spiegato come abbia affrontato una situazione simile a Seregno.

"Ci dobbiamo occupare di sicurezza urbana, fare stare bene i cittadini", ha rimarcato.