Lutto

Arcore piange il missionario Padre Mario Zappa

La comunità pastorale Sant'Apollinare piange la scomparsa del 91enne missionario arcorese Padre Mario Zappa

Arcore piange il missionario Padre Mario Zappa
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Arcore e Pouso Allegre. Due comunità distanti decine e decine di migliaia di chilometri ma unite nell'immenso dolore per la scomparsa del missionario Padre Mario Zappa. Il religioso aveva 91 anni e si è spento ieri, mercoledì 22 maggio, in Brasile, dove viveva da moltissimi anni, all'interno della sua missione. Padre Mario, ricordiamo, era il fratello di Antonia Zappa, la colonna portante della Piramide.

La sua vita

Una missione pastorale, quella di padre Mario, davvero eccezionale, che ha segnato una vita altrettanto straordinaria. Il sacerdote nacque nel 1932 e venne ordinato sacerdote nel giugno del '59. Padre Zappa ha dapprima operato in Italia, prima in un Istituto per ragazzi disagiati a Brescia, poi in un altro a Genova, prima di essere destinato a Milano per gestire prima una e poi un'altra delle tante parrocchie metropolitane.
Nel 1974 l'importante decisione di continuare a servire la Chiesa all'estero e l'approdo in Brasile. La congregazione degli Artigianelli, che si occupa da sempre di orfani e disagio giovanile, l'ha prima destinato a Belo Horizonte, poi a Pouso Alegre e infine a Bario.

Un missionario da trincea

Un vissuto da prete costantemente in trincea, quello di padre Zappa, che alla chiusura degli orfanotrofi, nel '78, ha risposto no, inventandosi ex novo un sistema per salvare decine di piccoli abbandonati: un geniale "quartiere solidale" (bairo) fatto di tante case famiglia, nel quale hanno via via aperto i battenti una chiesa, laboratori di lavoro, nidi e, naturalmente, una scuola. Un'isola felice in un oceano di miseria, la Cap (Comunità di azione pastorale) che ha potuto prendere vita anche grazie all'aiuto e alla solidarietà dall'Italia, soprattutto degli arcoresi. Infinite le iniziative promosse per padre Zappa dal locale Gruppo missionario: fra le tante anche l'impegno per l'adozione da parte di coppie brianzole, di alcuni dei casi più bisognosi seguiti dal missionario.

Il grande gesto d'amore verso la sua Arcore

Dai poveri soldi per i poveri arcoresi. Forse in pochi lo sanno ma padre Mario ha saputo fare del bene anche agli arcoresi, soprattutto ai più bisognosi. Uno spaccato che racconta molto della sua grande fede.  Si, infatti una decina di anni fa aveva deciso di rinunciare a delle elargizioni che aveva ricevuto per i poveri della sua missione per donarli alle famiglie arcoresi povere. Soldi che sarebbero stati utilizzati per costruire una casa per i malati di aids. E invece il suo grande cuore gli suggerì di  aiutare la Caritas cittadina con un contributo di mille euro a favore delle famiglie povere italiane.

«Nella mia permanenza in Italia è stata fatta una raccolta di soldi per realizzare un mio progetto di una casa per bambini e mamme abbandonate dai mariti e dai compagni a causa dell'Aids - aveva scritto Padre Mario - Ringrazio di cuore tutti gli arcoresi che hanno donato con gioia e hanno permesso di raccogliere ben 6.115 euro per la missione». Fin qui nulla di strano, se non fosse per la seconda parte della lettera, alquanto sorprendente.

"Nella mia permanenza in Italia fui sorpreso da una situazione economica molto triste che io, da lontano, non sapevo e non immaginavo - ha continuato il sacerdote - Molta gente senza lavoro e molte famiglie in difficoltà. Fui avvisato che la Caritas parrocchiale organizzava aiuti per le famiglie, così anche io voglio collaborare a questa campagna di fraternità, donando un pezzeto, mille euro, della vostra solidarietà per aiutare le famiglie povere. Questi soldi non mi mancheranno perchè la provvidenza viene sempre in mio aiuto".

Il cordoglio del Volontariato arcorese

"L’Associazione del volontariato Arcore, le cooperative Piramide lavoro e Piramide Servizi, e la Fondazione Sergio Colombo salutano con gratitudine padre Mario Zappa, fratello della nostra Antonia, che si è spento mercoledì, a 91 anni, nella sua Pouso Alegre. Arrivato in Brasile a metà degli anni’70, ha fondato dal niente la “Comunidade de Açao Pastoral” che ha aiutato tante persone indigenti, ha accolto, fatto studiare e dato un futuro a migliaia di bambini. La sua testimonianza e la sua opera sono motivo di orgoglio per la comunità di Arcore e segno di speranza per tutti. In suo suffragio sarà celebrata una messa presso la chiesa di Sant’Eustorgio di Arcore il 25 maggio alle 10.30".

Le esequie

Le esequie verranno celebrate stamattina, mercoledì 23 maggio, direttamente  nella missione che ha fondato in Brasile, a Bairro Sao Cristovao.

 

 

 

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