Auto elettriche: all'orizzonte gli stalli per la ricarica

Auto elettriche: a Lissone stanno per arrivare gli stalli destinati alla ricarica dei mezzi ecologici.

Auto elettriche, rivoluzione in arrivo

La rivoluzione sta per arrivare. Anche la Capitale del mobile, sull’esempio di altre città della zona, si sta preparando ad accogliere le nuove colonnine per la ricarica delle auto elettriche.

Una vera novità, quella prevista dalla Giunta del sindaco Laura Borella, che va proprio nell’ottica di una maggiore sostenibilità ambientale ed ecologica.

Abbiamo dato una spinta importante verso una maggiore sostenibilità ambientale sia per quanto riguarda la mobilità, sia per quanto riguarda la produzione di elettricità. In Giunta abbiamo approvato una delibera che va proprio in questa direzione, ovvero provvedere a una manifestazione di interesse destinata agli operatori che chiedono di installare delle colonnine sul nostro territorio comunale.

Ha sottolineato Massimo Rossati, assessore all’Ambiente e all’urbanistica e con delega proprio alla transizione ecologica.

Una bella novità

Le realtà economiche che parteciperanno dovranno fornire almeno cinque colonnine, specificarne la potenza e l’ubicazione sul territorio della città.

Su cinque colonnine, quattro saranno posizionate nei luoghi indicati dall’ente che si aggiudicherà il servizio, una invece sarà posizionata su indicazione del Comune - ha continuato Rossati - Vogliamo cominciare a guardare al futuro, puntando sull’elettrico che può essere un passaggio intermedio verso nuove tecnologie più sostenibili. Dare ai nostri concittadini la possibilità di caricare le proprie auto elettriche è per noi un servizio di fondamentale importanza.

La delibera è finalizzata ad acquisire, nei prossimi 3 mesi, le manifestazioni di interesse da parte degli operatori i quali, già negli ultimi mesi hanno chiesto di poter installare colonnine sul territorio.

E anche la Comunità energetica

Ma c'è anche altro, la Giunta ha dato il via libera alla manifestazione l'avvio di una Comunità energetica.

Sono quindi convinto che tale provvedimento avrà un buon successo, cosi come avrà successo la manifestazione di interesse a partecipare alla realizzazione di una Comunità energetica rinnovabile - ha precisato - Ci stiamo lavorando già da qualche mese e stiamo mettendo a punto un percorso metodologico che ci permetterà di partecipare alla manifestazione di interesse indetta da Regione Lombardia.

Una comunità energetica è sostanzialmente un'associazione tra cittadini, attività commerciali e pubbliche amministrazioni che decide di produrre, scambiare e consumare energia da fonti rinnovabili su scala locale.

La comunità energetica rinnovabile permetterà, una volta entrata a regime, non solo di aumentare l’autoconsumo ma anche di ottenere incentivi più consistenti dalla condivisione di energia. Incentivi che potranno rappresentare un lenitivo, seppur contenuto, rispetto agli incrementi di costi delle bollette di energia elettrica. Siamo fortemente convinti che bisognerà lavorare sodo sull’efficientamento energetico perché “la miglior risorsa risparmiata è quella non consumata” e cercheremo di cogliere gli stimoli anche economici messi a disposizione dalla legislazione nazionale e regionale per realizzare progetti utili e funzionali all’ambiente e ai nostri cittadini.

Ha concluso l’assessore all’Ambiente Massimo Rossati.

Novità anche in stazione

In città sono già presenti due colonnine per la ricarica delle auto elettriche.

Le due postazioni, realizzate in piazzale Padania accanto all’ingresso della stazione ferroviaria in occasione della sistemazione dell’ex magazzino merci nel 2016, sono però inutilizzate (e forse anche inutilizzabili) da anni.

Siamo anche al lavoro per ripristinarle e per renderle nuovamente funzionanti e a servizio sia dei pendolari che dei cittadini - ha spiegato l’assessore Massimo Rossati - Prosegue anche l’esperimento con E-Vai attivato in piazza Martiri di Nassiriya accanto al Municipio che invece è legato al progetto del car-sharing.

Quindi una novità potrebbe essere anche la riqualificazione degli stalli già previsti a ridosso della mura dell'ex magazzino merci.

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