Vimercate

Bancarotta Bames, si torna in aula

Riprende il processo a carico dei dirigenti dell'azienda fallita insieme alla gemella Sem. Gli ex lavoratori: "Attendiamo giustizia da 9 anni".

Bancarotta Bames, si torna in aula
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E' prevista per giovedì prossimo, 24 novembre, la ripresa del processo a carico ai dirigenti di Bames, l'azienda del gruppo Bartolini Progetti con sede a Velasca di Vimercate, dichiarata fallita insieme alla gemella Sem.

I due fratelli Bartolini già condannati

I dirigenti devono rispondere del reato di bancarotta fraudolenta per il quale sono già stati condannati nel 2020, con rito abbreviato,  a 4 anni e 8 mesi i fratelli Selene e Massimo Bartolini, figli del patron del gruppo, Vittorio Romano Bartolini.

La prossima udienza

L'appuntamento di giovedì prossimo, 24 novembre, è alle 9.30, nell'aula di Tribunale allestita all'interno della sede della Provincia di Monza e Brianza, in via Grigna, a Monza.

"Forte delusione"

"Ieri, 17 novembre, gli ex dipendenti riuniti in comitato hanno tenuto una riunione a Vimercate, dove hanno deciso di rilanciare la loro presenza alla ripresa dell’udienza il 24 novembre - si legge in una nota diffusa da Gigi Redaelli, ex sindacalista che continua a seguire i prima persona la vicenda delle due aziende che lasciarono a casa centinaia di lavoratori - Era stata forte la delusione tra gli ex dipendenti presenti lo scorso 7 luglio per sostenere le loro ragioni, dove avevano assistito ad una udienza durata poco, nonostante fosse stata prevista per l’intera giornata; era stato ascoltato un solo teste sui cinque previsti".

Iter giudiziario incominciato 9 anni fa

Un iter incominciato addirittura nell'ottobre del 2013 con le prime indagini sul fallimento. E a nove anni di distanza ancora le sentenze non ci sono.

Saranno ascoltati altri testi

Nell'udienza di giovedì prossimo verranno ascoltati i testi interrogati dalle difese degli imputati Luca Bertazzini, Giuseppe Bartolini, Riccardo Toscano e Angelo Sandro Interdonato.

"Ex dipendenti stanchi ma non rassegnati"

Si tornerà poi in aula il 15 dicembre e il 9 febbraio del 2023.

"Si sperava pur con qualche difficoltà, tra udienze saltate (quest’anno ad oggi, su otto udienze previste se ne sono svolte quattro) e conseguente prolungamento dei tempi, si potesse arrivare alla conclusione del processo per la fine dell’anno, purtroppo dobbiamo sperare di poter giungere ad una sentenza nel corso del 2023 - si legge ancora nella nota - Gli ex dipendenti, stanchi ma non rassegnati, chiedono che chi ha causato il disastro in Bames e Sem e chi ha avuto responsabilità (se queste saranno riconosciute dal Collegio giudicante) paghi per quello che hanno fatto".

 

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