Brianza Energia Ambiente al lavoro a Meda per rimuovere le oltre 6mila tonnellate di rifiuti post alluvione accumulati in piazza Dozio.
Bea al lavoro per rimuovere i rifiuti post alluvione
Bea sta realizzando a Meda le operazioni per lo sgombero dei rifiuti causati dall’esondazione del fiume Tarò dello scorso 22 settembre: oltre seimila tonnellate di materiale da rimuovere garantendo la sicurezza e il rispetto dell’ambiente. I materiali sono stati accumulati in piazza Dozio (piazza del mercato) e da lunedì 20 ottobre sono iniziate le operazioni di rimozione massiva.
In piazza Dozio oltre 6mila tonnellate di materiali
In piazza Dozio sono finiti oggetti che hanno accompagnato e rappresentano la vita di molti medesi: arredi, suppellettili, elettrodomestici, bombole di gas. Tutto reso inservibile dalla furia delle acque. Le operazioni di sgombero sono state affidate a Brianza Energia Ambiente SpA, società partecipata pubblica di cui il Comune di Meda è socio. Le attività preparatorie hanno richiesto tre settimane di lavoro: in primis è stata effettuata la messa in sicurezza del sito (che è stato recintato e dotato di impianto di videosorveglianza), poi hanno seguito l’individuazione dei mezzi tecnici, il
reperimento di personale specializzato e la definizione della logistica dei trasporti.
Le operazioni hanno preso il via lunedì 20 ottobre
Tutto è stato fatto con la massima celerità possibile, tenendo conto dell’eccezionalità della situazione e della necessità di garantire i maggiori standard di sicurezza e tutela dell’ambiente. Finalmente, lunedì 20 ottobre le squadre sono entrate in azione, iniziando a movimentare e rimuovere i rifiuti. L’attività si articola in due fasi: la prima consiste nella differenziazione dei rifiuti, che permette di avviare al riciclo i metalli e i rifiuti elettrici ed elettronici e di trattare adeguatamente i rifiuti pericolosi; la seconda prevede la rimozione dei rifiuti attraverso appositi mezzi e container e il loro trattamento finale presso l’impianto di termovalorizzazione di via Agnesi a Desio.
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Riempiti circa 14 cassoni al giorno
I lavori procedono a ritmo sostenuto (riempiti circa 14 cassoni al giorno) per far fronte alla impressionante mole di materiale da rimuovere: un cumulo di 70×45 metri per 4 metri di altezza, pari a un totale di 12.600 metri cubi.
“Bea è presente sul territorio”
«Brianza Energia Ambiente conferma la propria presenza sul territorio – ha dichiarato il presidente di Bea, Mario Carlo Novara – Una presenza discreta ma efficace che solo una partecipata pubblica sa offrire, in grado di proporre soluzioni tempestive ai problemi concreti dei Comuni soci. I cittadini, già messi in difficoltà dall’alluvione, non meritano altri disagi; per quanto di nostra competenza, ancora una volta, siamo sul campo per fare la nostra parte».