Besana, Maurizio Vandelli si vaccina contro il covid
Il noto cantante si è presentato questa mattina al centro sportivo che è attivo sul territorio solo da ieri.
Besana, Maurizio Vandelli si vaccina contro il covid. Il noto cantante ha ricevuto la prima dose questa mattina nel centro aperto solo ieri.
Besana, Maurizio Vandelli si vaccina contro il covid
Tra i tanti in fila questa mattina nel centro vaccinale anti covid di Besana in Brianza - appena aperto - c'era anche Maurizio Vandelli. Il noto cantante, classe 1944, membro storico e voce leader del gruppo Equipe 84, aveva appuntamento oggi, martedì 21 aprile, nel centro di via De Gasperi per la somministrazione della prima dose.
Seppur sotto la mascherina a molti non è sfuggito il volto del noto cantante, che vive appunto in Brianza. E nemmeno al sindaco, come testimonia la foto scattata e postata sulla pagina Facebook del primo cittadino.
Le vaccinazioni
Tutto ha funzionato bene nella seconda giornata di vaccinazioni al centro sportivo di Besana; nonostante un po' di coda all'ingresso non ci sono stati particolari disagi.
Ricordiamo che il centro di Besana è attivo solamente da ieri, lunedì. L’interno è affidato alla gestione di Ats e Asst. Si entra dal retro rispetto al cancello di ingresso da via De Gasperi. La prima area è occupata dai punti di registrazione; si attende poi la chiamata nei box per l’anamnesi e, successivamente, in quelli riservati all’inoculazione vaccino. Ultimo passaggio nella zona di «decantazione» con cinquanta posti a sedere. Lì si attende la documentazione, con la data della seconda “puntura”, prima di fare ritorno a casa. E’ prevista anche una sala d’emergenza
Al momento, come detto sopra, sono quattro le linee vaccinali attive capaci di inoculare dodici dosi di vaccino all’ora ciascuna. Fiale e personale permettendo, da lunedì 3 maggio diventeranno dieci.
Alcune indicazioni che i vaccinandi devono rispettare. La prima è di non presentarsi prima dell’orario del proprio appuntamento: in caso di arrivo con eccessivo anticipo, si resta fuori dai cancelli, creando inutili code. Secondo, oltre alla tessera sanitaria, è necessario portare con sé anche la carta di identità.