Benemerenze

Carate, dopo Tokyo un'altra medaglia d'oro a Filippo Tortu

Il velocista azzurro sarà uno dei caratesi omaggiati dall'Amministrazione comunale la sera del prossimo 7 dicembre, festa di Sant'Ambrogio.

Carate, dopo Tokyo un'altra medaglia d'oro a Filippo Tortu
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Carate Brianza premia con un'altra medaglia d'oro il velocista Filippo Tortu dopo lo storico trionfo olimpico a Tokyo.

Le benemerenze del Comune di Carate Brianza

Saranno cinque (tre medaglie d’oro e due attestati) quest’anno le benemerenze civiche che l’Amministrazione comunale consegnerà la sera del 7 dicembre, festa di Sant’Ambrogio, patrono della città.
Lo ha deliberato la Giunta, giovedì, a conclusione della raccolta delle candidature per le benemerenze che vengono conferite ogni anno con provvedimento del sindaco, adottato poi su conforme motivata deliberazione dell’Esecutivo.

Da Regolamento i nomi dei caratesi omaggiati resteranno secretati fino al giorno della premiazione, in programma nel salone del cineteatro «Agorà», ma non è un mistero che la Giunta abbia indicato da mesi di volere premiare sicuramente tra i benemeriti il campione olimpico Filippo Tortu, casa a Costa Lambro, protagonista della storico oro a Tokyo nella staffetta 4x100.

Tortu
Il caratese Filippo Tortu premiato a Roma dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella per l'oro olimpico di Tokyo

 

Al ventitreenne velocista azzurro verrà consegnata infatti una delle due medaglie d’oro deliberate dalla Giunta Veggian; l’altra medaglia d’oro verrà invece conferita alla memoria mentre la Giunta ha deciso di assegnare anche la speciale benemerenza della «Grande medaglia d’oro» che nelle due precedenti edizioni, quelle del 2019 e del 2020, vennero tributate rispettivamente a Giorgio Molteni, indimenticato e instancabile segretario del gruppo podistico «Marciacaratesi» e al generale Umberto Raza, classe 1933, colonna e per anni presidente dell’associazione Combattenti e reduci e dell’Istituto del Nastro azzurro fra Decorati al Valore Militare. Saranno infine solo due (il relativo Regolamento ne consente fino ad un massimo di sei, ndr) gli attestati di civica benemerenza.

Da Regolamento i candidati che ogni anno vengono premiati dal Comune devono essersi distinti con opere concrete nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico, con particolare collaborazione alle attività della pubblica amministrazione, con atti di coraggio e di abnegazione civica, che abbiano in qualsiasi modo giovato alla città di Carate Brianza, sia rendendone più alto il prestigio, attraverso la loro personale virtù, sia servendone con disinteressata dedizione le singole istituzioni.

 

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