Carate, moscerini e un verme nell'insalata servita a scuola
La segnalazione martedì a pranzo in una quinta del plesso della primaria statale di via Moscatelli
Una porzione di insalata servita con moscerini e un verme vivo alla mensa scolastica di Carate Brianza.
Alla mensa delle Mario Lodi di Carate Brianza
La presenza dell’insolito «condimento» tra le foglie di lattuga è stata segnalata martedì della scorsa settimana durante il pranzo al plesso della scuola primaria «Mario Lodi». A rinvenire insetti e anche un vermicello in un piatto sono stati alcuni alunni di una classe di quinta elementare che lo hanno fatto immediatamente notare al personale docente e alle addette del servizio ristorazione.
Ne è seguito qualche momento di scompiglio e disgusto comprensibile tra gli studenti e gli insegnanti in quel momento a mensa, che hanno cercato però di sdrammatizzare per non scioccare gli alunni. Sdrammatizzare ma non sminuire, come ci tengono a precisare anche dagli uffici comunali informati dell’accaduto: la scuola e i genitori dell’istituto comprensivo statale - di cui il plesso «Mario Lodi» di via Moscatelli fa parte - sono un'utenza molto esigente e attenta sulla questione mensa, spiegano, sottolineando però anche come la stessa «Vivenda», la società con sede a Roma che da qualche anno gestisce l’appalto del servizio di refezione scolastica per il Comune, si sia sempre dimostrata altrettanto attenta alle richieste della scuola e stia anche ultimamente offrendo una serie di proposte e iniziative apprezzate dall'istituto.
Il responsabile di plesso ha trasmesso la segnalazione alla dirigenza scolastica
A farsi carico della segnalazione è stato Giordano Rossini, responsabile del plesso della primaria «Lodi», che ha fotografato con il telefonino la porzione «contaminata» e ha trasmesso poi tutta la documentazione alla dirigente scolastica. Mercoledì, sul caso, si è riunita anche l’associazione Genitori dell’istituto Gian Domenico Romagnosi. «Vivenda» serve i pasti infatti a tutti i tre plessi della primaria e del nido e dei due asili comunali di via Agazzi e di via Sciesa.
Lo «scatto» dell’insalata con i moscerini e il vermicello è stata trasmessa all’ufficio Istruzione del Comune per le successive verifiche con l’azienda che gestisce il servizio.
Come può esserci finito? Difficile stabilirlo. Nelle mense cittadine - c’è da precisare però - che viene servita insalata biologica, coltivata quindi senza l’utilizzo di pesticidi che uccidono gli insetti e i vermi. In passato - fanno sapere al giornale alcuni genitori della scuola - si era verificato un altro caso che aveva fatto «storcere il naso» legato ad alcuni budini-yogurt che sarebbero stati serviti oltre la data di scadenza.
L'assessore e il sindaco
«Non facciamone un caso: è un incidente di percorso che non doveva certo capitare e che cercheremo di approfondire, ma la qualità del servizio offerto è alta così come è molto buono il gradimento espresso anche dalla commissione Mensa», commenta l'assessore all’Istruzione è stato informato in settimana di quanto accaduto martedì mezzogiorno alla mensa della scuola primaria del plesso «Mario Lodi».
«Nella foto che ho avuto modo di visionare con la responsabile del settore in Comune - ha spiegato Ian Farina - si notano effettivamente dei piccoli moscerini sulle foglie di lattuga e nella segnalazione che è pervenuta è stata anche fatta notare la presenza di un piccolo verme nel piatto. E’ chiaro che ci confronteremo con l’azienda che ha l’appalto e, nel caso, provvederemo alla sanzione. Tengo però a ribadire che l’apprezzamento e le verifiche sulla qualità del servizio mensa vengono svolte periodicamente dall’apposita commissione. L’ultima, convocata il giorno prima dell’episodio segnalato: e anche in quella seduta il gradimento e la soddisfazione sono stati alti, segno che la società garantisce un servizio all’altezza delle aspettative».
«La nostra attenzione quando ci sono in gioco bambini e anziani diventa ancora più alta - aggiunge il sindaco di Carate Brianza, Luca Veggian - Attendiamo di capire come possa essere accaduto questo episodio e di conseguenza agiremo, nel caso, con un provvedimento di sanzione».