Siccità

Carate, ordinanza sull'acqua: irrigazioni solo dalle 22 alle 7

Per far fronte all'emergenza idrica il sindaco ha disposto il divieto di utilizzo per usi impropri. Ecco tutti i dettagli.

Carate, ordinanza sull'acqua: irrigazioni solo dalle 22 alle 7
Pubblicato:

Crisi idrica e siccità, a Carate Brianza il sindaco ha firmato una nuova ordinanza per limitare l'uso dell'acqua.

Emergenza idrica a Carate

Nella giornata di ieri, giovedì 7 luglio, il primo cittadino di Carate Brianza ha disposto il divieto di utilizzare l'acqua potabile per usi impropri revocando la precedente ordinanza di lunedì 4 luglio che invece vietava categoricamente qualsiasi utilizzo.

La nuova ordinanza consente l’irrigazione ed l'annaffiatura di orti, giardini e prati dalle 22 alle 7 del mattino, con esclusione dell'irrigazione destinata a garantire l'attecchimento di nuovi impianti di alberi e arbusti, nonché alla manutenzione del verde pubblico.

Il divieto invece riguarda il lavaggio di aree di cortile e piazzali;  il lavaggio di veicoli privati, ad esclusione di quello svolto dagli autolavaggi;  il riempimento di fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine private, anche se dotate di impianto di ricircolo dell’acqua e tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico.

L’ordinanza del sindaco di Carate Brianza ha recepito il Decreto del Presidente della Lombardia del 24 giugno con il quale è stato dichiarato lo stato di crisi regionale connesso al contesto di criticità idrica nel territorio a causa della grave situazione di siccità ed il conseguente deficit idrico che sta interessando diverse aree del territorio regionale.
Sarà la Polizia locale a farsi carico dell’osservanza dell’ordinanza per la quale vengono previste sanzioni in caso di inosservanza.

"La mancanza d'acqua fa sì che la situazione venga monitorata in continuazione - spiega il sindaco Luca Veggian - Confido nella collaborazione e nel buon senso di tutti i cittadini".

 

Seguici sui nostri canali
Necrologie