Chiude una buca in strada da solo e riceve una multa di quasi 900 euro dal Comune
E' successo a Claudio Trenta, che non si arrende e annuncia una denuncia nei confronti della Polizia Locale e dell'Amministrazione comunale per omissione di atti d’ufficio.
Ha chiuso una buca in mezzo alle strisce pedonali e adesso si ritrova una multa da quasi 900 euro. E’ successo a Claudio Trenta, di Barlassina, che il 26 aprile, stanco che le sue segnalazioni sulla pericolosità di quel cedimento stradale fossero continuamente ignorate dal Comune, ha deciso di fare da sé: ha comprato del bitume e, aiutato da una pala, ha chiuso la piccola voragine in strada.
Ripara una buca da solo sulla strada e riceve una multa
Pochi minuti di lavoro, metà sacco di bitume da 14 euro e il buco sulle zebre tra via Trieste e via Monte Santo non c’era più. Ieri, mercoledì 10 maggio, la doccia gelata, sotto forma di una multa da 886 euro (622 euro se pagata entro cinque giorni) recapitatagli a casa dal Comando di Polizia Locale per aver eseguito lavori stradali senza alcuna autorizzazione dalle autorità competenti. Il verbale contesta la violazione al Codice della strada perché il barlassinese “posava del bitume a freddo su area destinata alla circolazione di veicoli e pedoni, senza avere né titolo e/o competenza in materia di posa bitume a freddo”.
Il pensionato non si arrende e annuncia una denuncia
Il pensionato, 72 anni, aveva segnalato sui social (dove gestisce una pagina Facebook da 5.550 iscritti) da diverse settimane la presenza della buca in quel tratto di strada interessato da lavori di posa della fibra ottica. E sempre sui social aveva annunciato i lavori fatti. Un'autodenuncia bella e buona per il Comune.
"Ho fatto presente in tutti i modi che c’era una buca e anche pericolosa – spiega Claudio Trenta – Ho mandato pure una Pec ai Carabinieri per omissione di atti d’ufficio ormai 20 giorni fa, ma non ho mai avuto risposta e solo allora ho deciso di chiudere la buca io stesso".
La multa si accompagna all’obbligo di riportare la strada allo stato precedente, e quindi di fatto di riaprire la buca. Claudio Trenta non ci sta. Il pensionato non è assolutamente disposto né a pagare né a ottemperare agli obblighi del verbale. Anzi, ha intenzione di ufficializzare una denuncia nei confronti della Polizia Locale e dell'Amministrazione comunale per omissione di atti d’ufficio.