Concerto in memoria di Carlo Miresse e un aiuto alla cura dei tumori pediatrici
L'iniziativa si terrà giovedì 18 luglio, sul palco i Tarumbò con brani di Pino Daniele. Il ricavato andrà alla Fondazione Bianca Garavaglia.
A Desio torna lo storico appuntamento con "Desio in Musica per Carlo" in collaborazione con Parco Tittoni e con il sostegno dell’Amministrazione comunale. L’iniziativa, nata nel 2003 è dedicata alla memoria di Carlo Miresse, chitarrista scomparso a soli 16 anni, si terrà giovedì 18 luglio a partire dalle 21. Per l’occasione, sul palco, saliranno i Tarumbò con un omaggio a Pino Daniele, che percorrerà tutti i migliori successi e qualche chicca del cantautore napoletano prematuramente scomparso. Il ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza a sostegno della Fondazione Bianca Garavaglia di Busto Arsizio, impegnata nella ricerca e nella cura dei tumori pediatrici e infantili.
Giovedì 18 luglio a Parco Tittoni "Desio in musica per Carlo"
L’iniziativa si inserisce all’interno della programmazione di Parco Tittoni estate e unisce l’aiuto alla ricerca con il tributo a Pino Daniele. L’evento musicale, che si terrà giovedì 28 luglio e avrà inizio alle 21, è stato organizzato per ricordare Carlo Miresse, chitarrista scomparso nel 2002, e nello stesso tempo per promuovere una raccolta fondi da destinare alla Fondazione Bianca Garavaglia, per dare un sostegno alla ricerca e combattere i tumori nei bambini.
Un concerto con i brani di Pino Daniele e un sostegno alla ricerca
Un concerto che vedrà esibirsi il gruppo dei Tarumbò, durante il quale verranno interpretati i brani di Pino Daniele con originalità, ma anche con una profonda conoscenza dello stile vocale del grande musicista napoletano. Il pubblico, oltre ad ascoltare buona musica, potrà anche dare un prezioso contributo all’iniziativa che sostiene la ricerca e dona speranza. Giunta alla 15esima edizione, l’iniziativa per ricordare Carlo Miresse torna dopo quattro anni di Covid con una formula nuova, come ha spiegato Michele Miresse, il papà del musicista scomparso a soli sedici anni. Quest’anno cambia la forma, non più un concorso per band giovanili, ma il tributo in musica. Diverse le iniziative che sono state portate avanti negli anni, con oltre 100mila euro di fondi raccolti e destinati alla ricerca.
La Fondazione Bianca Garavaglia
Dal 1987 la Fondazione Bianca Garavaglia è al fianco dei bambini malati di tumore e delle loro famiglie attraverso il sostegno di progetti di ricerca, cura e assistenza. Drammatiche le statistiche: ogni anno, secondo i dati, in Italia si ammalano di tumore circa 1.400 bambini e 800 adolescenti. La Fondazione da anni è impegnata su questo fronte e supporta studi scientifici per la diagnosi e la cura dei tumori solidi pediatrici. Dopo la diagnosi, come evidenzia la Fondazione, tre bambini su quattro riescono a guarire. "Vogliamo garantire loro cure mirate e terapie meno invasive, per una migliore qualità di vita futura", l’appello rivolto a tutti per un importante contributo alla ricerca.