Dagli scavi per il roseto emergono mura antiche
La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio ha inviato in Comune una serie di prescrizioni di tutela archeologica

Durante la realizzazione del nuovo parterre delle rose nel Giardino Arese Borromeo di Cesano Maderno sono state rinvenute tracce di una struttura muraria, sassi e mattoni a trenta centimetri dal piano di calpestio: i lavori sono stati sospesi d’accordo con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, che ha inviato in Comune una serie di prescrizioni di tutela archeologica.
La posa dell’impianto di irrigazione
In particolare, la scoperta è stata fatta durante la fase di scavo per la posa dell’impianto di irrigazione. Per proseguire con i lavori il Comune ha dovuto affidare un incarico per l’assistenza archeologica alle opere di scavo e si è avvalso dello Studio Ar.Te. Archeologia e Territorio di Milano.
"Approfondendo gli scavi, pulendo e scavando ulteriormente, sono stati rinvenuti una piccola canaletta, un manufatto, probabilmente delle fondamenta tra roseto e Palazzo, e dei ciottoli all'interno del roseto - spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Manuel Tarraso - La canaletta è probabilmente di fine Ottocento; il manufatto, invece, è una parte della fondamenta di qualche edificio precedente al Palazzo che, all’arrivo dei Borromeo, è stato raso al suolo; il ciottolato, infine, probabilmente è un vecchio camminamento".
I lavori sono proseguiti senza problemi
A seguito del sopralluogo della Soprintendenza i lavori sono ripartiti senza particolari problemi. "Si provvederà a ricoprire i manufatti che abbiamo trovato avendo la cura di coprirli con del tessuto a protezione e con della sabbia", spiega l’assessore.