Intervento

Dengue in Brianza, a Lesmo scatta la disinfestazione preventiva

Diversi i casi segnalati nelle ultime settimane nei Comuni limitrofi: l'intervento verrà effettuato domani, martedì 26 settembre

Dengue in Brianza, a Lesmo scatta la disinfestazione preventiva
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Dopo i diversi casi di Febbre Dengue avvenuti in Brianza nelle ultime settimane, il Comune di Lesmo corre ai ripari e attiva una disinfestazione preventiva nella giornata di domani, martedì 26 settembre.

Dengue in Brianza, a Lesmo scatta la disinfestazione preventiva

Nella prima mattina (tra le 2 le 7) verrà effettuato un intervento straordinario per le zanzare nelle aree pubbliche e in alcune vie del paese. L'Amministrazione ci tiene a ricordare che l'operazione di prevenzione non è stato richiesto dalle autorità preposte a segnalare eventuali emergenze:

"Si ricorda che ordinariamente sono programmati gli interventi larvicidi (che sono i più efficaci) che iniziano in primavera e terminano a fine settembre. Sono previsti per aree pubbliche di particolare rilievo (bordi strade, pozzetti, parchi, giardini, scuole, edifici pubblici). Poi ci possono essere interventi “straordinari”, su segnalazione di concittadini (dopo verifica dell’Ufficio Tecnico) o a fronte di situazioni appunto straordinarie come questa. Le zanzare però prolificano anche negli spazi privati, dove solo un'ordinaria attenzione di tutti può evitarne lo sviluppo e il diffondersi"

Precauzioni per la disinfestazione

Gli interventi devono essere eseguiti in assenza di persone e di animali nelle aree esterne ed è importante chiudere tutte le porte e le finestre delle abitazioni, spegnere i condizionatori, non esporre alimenti e indumenti, coprire gli ortaggi/frutteti, rimuovere le ciotole degli animali ed evitare di parcheggiare sotto le alberature.

Cos'è la febbre Dengue

Di origine virale, la dengue è causata da quattro virus molto simili (Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4) ed è trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta - si legge sul sito dell'Istituto Superiore di Sanità. Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus. Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri.

Sintomi e diagnosi

Normalmente la malattia dà luogo a febbre nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura di zanzara, con temperature anche molto elevate. La febbre è accompagnata da mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea e vomito, irritazioni della pelle che possono apparire sulla maggior parte del corpo dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre. I sintomi tipici sono spesso assenti nei bambini. La diagnosi è normalmente effettuata in base ai sintomi, ma può essere più accurata con la ricerca del virus o di anticorpi specifici in campioni di sangue.

Prevenzione e trattamento

La misura preventiva più efficace contro la dengue consiste nell’evitare di entrare in contatto con le zanzare vettore del virus. Diventano quindi prioritarie pratiche come l’uso di repellenti, vestiti adeguati e protettivi, zanzariere e tende.

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