Dopo il vandalismo, la panchina rossa torna al suo posto
La seduta era stata divelta, distrutta e poi abbandonata in un campo isolato nel quartiere Santa Margherita
Dopo il vandalismo la panchina rossa posizionata nel centro del quartiere Santa Margherita di Lissone è tornata finalmente al suo posto.
Prima il vandalismo, poi la ricollocazione
Oggi, giovedì 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne gli uffici del Comune hanno provveduto a ricollocare la panchina rossa in piazza Don Dario Camporelli a Santa Margherita, in sostituzione di quella divelta dai vandali nei giorni scorsi.
Ignoti, infatti, tra lunedì e martedì hanno pensato bene di appropriarsi della panca posizionata nell'area del mercato rionale e, dopo averla completamente distrutta, l'hanno abbandonata nell'area verde accanto al centro sportivo di via Deledda.
Il commento del sindaco
Il sindaco Concetta Monguzzi, non appena saputo del brutto gesto, non aveva elemosinato parole di condanna per l'atto vandalico. Ma ora la panchina è tornata al suo posto.
Siamo certi della sensibilità della stragrande maggioranza dei nostri concittadini verso la tematica del rispetto delle donne, ma siamo altrettanto sicuri che occorra avere sul nostro territorio segni tangibili che testimonino ogni giorno l’attenzione della comunità di Lissone verso una tematica così drammaticamente attuale. Ringrazio gli uffici comunali per il lavoro svolto in tempi rapidi e per aver provveduto a riposizionare la panchina nell’area mercato di Santa Margherita. Non solo segni, ma anche tante proposte per riflettere sulla tematica. Il programma delle iniziative in città, per questo 25 novembre, è vario e si avvale dei contributi di tante persone, associazioni, cittadini e studenti: a tutti loro va il nostro grazie per un lavoro di importanza vitale e per aver saputo scuotere la coscienza personale.
Queste le parole del primo cittadino rilasciate in occasione della posa della nuova seduta in piazza Camporelli.
La campagna "Rispettami"
Ieri pomeriggio, mercoledì, è stata inaugurata l’installazione “Rispettami”, curata da QDonna in collaborazione con l’istituto superiore Meroni, con la posa di 9 sagome in simbolica rappresentanza delle donne vittime di femminicidio nel 2021.
Questa sera (giovedì, alle 21.15) nel teatro di Palazzo Terragni prenderà il via la rassegna di film storici sul tema della violenza alle donne come mancato rispetto della persona.
Il cineforum avrà l'obiettivo di riflettere, attraverso le storie raccontate, la necessità della tutela dei diritti delle donne, l'importanza del lavoro di prevenzione e di contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne.
Per accedere al teatro sarà necessario il possesso del green pass e l'utilizzo della mascherina.
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