A Monza

Dubbi sul Pums: "Finirà per congestionare di più la città"

Dura l’opposizione sulle linee guida: sotto gli strali Ztl e strisce blu. Ghezzi: «Monza sarà ostaggio dell’ideologia»

Dubbi sul Pums: "Finirà per congestionare di più la città"
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Una bocciatura senza se e senza ma da parte di Forza Italia per il Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile presentato dalla Giunta Pilotto a Monza.

I dubbi sul Pums di Forza Italia

Secondo gli azzurri l’ampliamento della Ztl che andrebbe a comprendere le vie Manzoni, Appiani, D’Azeglio, Aliprandi, Visconti, farebbe confluire tutto il traffico sulle stesse strade alternative congestionando totalmente la circolazione e tagliando fuori interi quartieri dagli assi di comunicazione principali.

«Pensare che questa soluzione possa ridurre il traffico è mera utopia - tuona il segretario cittadino di Forza Italia Giuliano Ghezzi - Noi prendiamo una posizione totalmente contraria al piano definito dal sindaco come “atto di responsabilità” dimostrando invece di inseguire solo ideologie ben lontane dalla realtà che vive la nostra città con una serie di proposte totalmente scellerate».

A preoccupare in modo particolare l’opposizione di Centrodestra è la presenza di un servizio di trasporto pubblico insufficiente. «Non si può minimamente pensare di adottare misure alla pari di una metropoli che invece può vantare una rete di mezzi pubblici capillare - ribadisce Ghezzi - Il primo passo che secondo Forza Italia andrebbe fatto è potenziare il servizio di mobilità pubblica e, solo nel momento in cui la città si dimostrasse pronta, pensare a misure di contenimento della circolazione delle auto private».

L'aumento delle strisce blu

Per non parlare del discorso «strisce blu», su cui il Centrodestra aveva già aperto la battaglia quando si era estesa la sosta a pagamento in centro e in zona stazione e ora i forzisti promettono bagarre anche in Consiglio comunale.
«Mettere strisce blu in aree come quella a ridosso del Parco e della Villa Reale, di Borgo Bergamo e San Gerardo, oltre alle vie limitrofe allo stadio, per un totale di 5.500 stalli di sosta regolamentata, non ci vede d’accordo e ci siamo già espressi a sfavore, raccogliendo centinaia di firme contro tale provvedimento. Reputiamo questa manovra come un tentativo di far cassa senza guardare alle esigenze dei nostri concittadini. Per questo continueremo a combattere al fianco dei monzesi stanchi di vedersi mettere le mani in tasca senza mai poter sperare in servizi migliori o incentivi da parte delle istituzioni locali».

 

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