Due anni senza Berlusconi, davanti a Villa San Martino spunta anche la foto con Putin
Oggi, giovedì 12 giugno 2025, è il secondo anniversario dalla scomparsa dell'ex presidente del Consiglio.

Due anni senza Silvio Berlusconi. E davanti a Villa San Martino, ad Arcore, è comparso, come ormai da tradizione, un camion Vela con una gigantrografia dell'ex premier mentre stringe le mani dell'ex presidente americano Bush e del presidente russo Putin. E non poteva mancare una frase intrisa di nostalgia: "Sei andato via troppo presto… il mondo aveva bisogno di te". Firmato Nicola Antonio Spatuzzi.
Operazione nostalgia
Il ricordo della figlia Barbara
“Due anni fa è venuto a mancare un uomo che ha saputo immaginare ciò che non c’era ancora. Ha costruito con coraggio, ha vissuto con entusiasmo, ha amato con autenticità. La sua forza più grande era l’umanità: generosa, instancabile, vera. Due anni domani, ma sembra ieri. Il tuo esempio mi guida ancora, anche nel silenzio.”. Lo ha scritto sui social Barbara Berlusconi, alla vigilia del secondo anniversario della scomparsa del padre, Silvio Berlusconi.
Due anni dalla morte di Berlusconi
Erano le 9.30 di lunedì 12 giugno 2023 quando le agenzie di stampa iniziarono a battere la notizia, che fece il giro del mondo in pochi secondi, della scomparsa dell’86enne ex presidente del Consiglio. Berlusconi, ricordiamo, si è spento all’ospedale San Raffaele di Milano dove si trovava ricoverato da qualche giorno. Quella mattina, nel giro di una manciata di minuti, il piazzale che si trova davanti all’ingresso di Villa San Martino iniziò a riempirsi di giornalisti provenienti da tutto il mondo. Ma non solo, politici, vip e, soprattutto, tantissima gente comune che in quei giorni assolati e concitati aveva voluto stringersi idealmente alla famiglia, riunita ad Arcore.
Ad Arcore un pellegrinaggio incessante

Un pellegrinaggio incessante davanti ai cancelli di Villa San Martino che in questi mesi, in realtà, non si è mai fermato. Ancora oggi tante persone, durante la giornata, si fermano per qualche minuto davanti agli striscioni e alle foto di Berlusconi appese sulla siepe, a pochi metri da quella Villa nella quale, nei suoi lunghi summit con i propri collaboratori, ha costruito la gran parte dei successi sportivi, imprenditoriali e politici. Non manca chi fotografa la villa e l’immenso parco, ogni tanto ci scappa qualche selfie e c’è ancora chi raggiunge Arcore e chiede: "Scusi dov’è la villa di Berlusconi?". C’è anche chi lascia ancora lettere, dediche, rosari, santini, disegni e magari in cuor suo recita un "l’eterno riposo".