Manifestazione

Duemila atleti alla Meda Urban Race: vincono sport e inclusione

Un successo la seconda edizione dell'evento podistico organizzato dall'Istituto Auxologico in collaborazione con il Comune di Meda.

Duemila atleti alla Meda Urban Race: vincono sport e inclusione
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E' una mattinata di sole quella che ieri, domenica 8 ottobre, a Meda ha accolto 2mila atleti al via delle tre distanze di gara della seconda edizione della Meda Urban Race.

Un successo la Meda Urban Race

Si conferma un format indovinato quello voluto da Auxologico Meda, che quest’anno ha puntato sui valori di sport e inclusione. Numerose le attività organizzate e gestite nella giornata di sabato dalle diverse associazioni coinvolte nella manifestazione che, a diverso titolo, hanno contribuito a porre l’attenzione su un tema socialmente sempre più sentito: sport e inclusione. Arrampicata sportiva, basket in carrozzina, prove di atletica leggera su un pistino allestito appositamente, esibizioni di ginnastica artistica e danza, sono solo alcune delle attività che hanno animato il villaggio di gara durante tutta la giornata di sabato, coinvolgendo attivamente centinaia di bambini e ragazzi.

Coinvolte le associazioni sportive medesi

Cai Meda, Basket Meda, Briantea84, Atletica Meda 014, ASD Ginnastica Meda e Scuola di Danza Giselle le associazioni e gruppi coinvolti. Forte partecipazione degli studenti del Liceo Marie Curie, dell’Istituto Terragni e dell’Istituto Don Milani. Hanno partecipato atleti con disabilità grazie al supporto del Comitato Italiano Paralimpico CR Lombardia. Fondamentale infine l’apporto generoso ed entusiastico del Comune di Meda che pure quest’anno entra nel calendario ufficiale Fidal delle gare di lunga distanza.

Il ricavato a favore di Avis Meda

L’inclusività è stato un tema portante dell’evento, veicolato dai valori insiti allo sport. La manifestazione sostiene Avis Meda per i servizi a favore delle persone con disabilità e ha coinvolto importanti associazioni no-profit del territorio che si dedicano alla promozione dello sport per persone con diversi tipi di disabilità. Lo sport è anche veicolo di un altro messaggio, di cui si fa portavoce Auxologico Irccs: lo sport e uno stile di vita attivo sono fondamentali per la salute e per la prevenzione di alcune patologie.

Duemila podisti per le tre gare della Meda Urban Race

Domenica mattina il campo evento si è popolato di 2.000 podisti che si sono equamente distribuiti sulle tre distanze di gara proposte dall’organizzazione. Su un tracciato rinnovato rispetto allo scorso anno e reso più fluente e veloce, nella 21 chilometri tra gli uomini si è imposto Mirko Partenope della Running Saronno con il crono di 1.09’51”. Il podio maschile è stato completato nell’ordine da Marco Redaelli per la ASD Avis Oggiono con 1.10’16” e da Bruno Zizi con 1.13’36”. Al 14esimo posto, primo dei medesi, Andrea Ceregalli. Sulla distanza regina tra le donne si è imposta la medese Federica Meroni della ASD Filippide Runners con 1.27’04”, che ha avuto ragione su Loredana Tallarico 1.27’29” e Camilla Grassi 1.28’26”.

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Premiazioni 21K
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La dieci chilometri

Distanza classica quella della 10 chilometri su un percorso che ha ricalcato in parte quello della distanza maggiore per tornare a concludersi sul rettifilo d’arrivo davanti alla sede di Auxologico. Seppur non competitiva, le prime posizioni sono state occupate da atleti che hanno fatto vedere buone cose. Tra gli uomini il primo a tagliare il traguardo è Omar Osman Abdi con il tempo di 37’39”. Nessuna possibilità di replica per l’atleta di casa, Vittorio Braccia, portacolori dell’atletica Meda 014, che ha tagliato il traguardo in seconda posizione con 38’20”, avendo la meglio su Giorgio Cassani, terzo in 38’26” a soli 6” sull’argento di giornata. Nella prova sui 10K femminile, ottima prova per Cristina Gogna che ha chiuso la gara in 39’21”, precedendo nell’ordine Elena Manara (47'07") ed Elisabetta Origgi (47’11”).

"La salute dipende anche dalla prevenzione"

Mario Colombo, presidente di Auxologico. ha commentato:

«Oggi, fare una buona sanità non significa solamente prendersi cura dei pazienti nei nostri ospedali e ambulatori. Più che mai la buona sanità dipende anche dalla prevenzione, dai corretti stili di vita e da una appropriata attività sportiva per i quali l’impegno di Auxologico ed il lavoro attento di suoi ricercatori e sanitari è quotidiano, anche questa mattina con la organizzazione della Meda Urban Race 2023».

 

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