Ecco il progetto, grazie ai fondi europei, della nuova scuola elementare

Ecco il progetto - pubblicato in esclusiva sul Giornale di Monza in edicola - della nuova scuola primaria di Vedano al Lambro.

Il progetto della nuova scuola

Nuove aule, una mensa, una funzionale biblioteca e tanti spazi verdi nel più classico spirito green. La Giunta del sindaco Marco Merlini ha dato il via libera definitivo al progetto di fattibilità tecnica ed economica della nuova scuola primaria Giovanni XXIII.

Siamo soddisfatti, ora la tabella di marcia sarà serrata verso l’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo che slitterà probabilmente ad agosto a causa dei ritardi dell’aggiudicazione del progettista nazionale. Il progetto che abbiamo approvato ricalca quello su cui poi sarà modellato quello definitivo per la nostra scuola.

Ha sottolineato l’assessore al Bilancio Sergio Sforzini che ha curato passo passo la questione.

Un progetto ambizioso, reso possibile grazie ai fondi europei del Pnrr, che si pone l’obiettivo di dare nuovi spazi agli studenti di via Monti.

Prima si costruisce, poi si abbatte

I ragazzi delle elementari, per tutta la durata dei lavori, non saranno trasferiti dall’attuale plesso. Infatti nel cronoprogramma è prevista prima la realizzazione del nuovo stabile - totalmente green e sostenibile dal punto di vista energetico - e solo a lavori completati si procederà con l’abbattimento dell’attuale primaria.

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Il nuovo edificio sarà realizzato nella grande area verde tra via Monti e viale Rimembranze e sarà collegato alla Palestra Tognini che invece non sarà abbattuta.

La vecchia sarà demolita

Nell’area lasciata vuota dal vecchio edificio, poi, troveranno spazio aree verdi pubbliche, il giardino di pertinenza della Giovanni XXIII e aree multifunzionali e per lo sport.

Contiamo di far partire i lavori, una volta varato il progetto definitivo, intorno al prossimo febbraio - ha continuato Sforzini - Ci vorranno circa due anni per la realizzazione che sarà completata necessariamente entro il 2026 come prevedono i bandi.

Sempre tra gennaio e febbraio partiranno anche i lavori di riqualificazione energetica della scuola media di via Italia.

Qui i lavori dureranno circa 12 mesi e, nel frattempo, studenti e studentesse saranno trasferiti nelle 12 aule ricavate nello stabile che ospita anche la Sala della Cultura, sempre in via Italia in centro paese.

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