Meda

El Prestinè riapre, salvati alcuni ex dipendenti

Dopo il fallimento dichiarato a fine novembre, la storica attività in via Indipendenza è pronta a ricominciare con una nuova gestione.

El Prestinè riapre, salvati alcuni ex dipendenti
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Chiuso da fine novembre 2021 dopo che il giudice ne aveva dichiarato il fallimento, oggi, 1 aprile 2022, ha riaperto El Prestinè di Meda e sei ex dipendenti sono stati «salvati» dalla nuova gestione.

El Prestinè ha riaperto con una nuova gestione

Una notizia accolta con piacere dalle tantissime persone che quest’inverno erano rimaste stupite e dispiaciute dopo aver appreso che la panetteria-pasticceria e caffetteria in via Indipendenza 174 aveva chiuso i battenti. Un fulmine a ciel sereno. E ora, a distanza di quasi cinque mesi, è pronta ad accogliere nuovamente i suoi clienti, offrendo un servizio di qualità. A rilevare l’attività è stata la società Delizie del grano srl, amministrata dall’imprenditore Emanuele Emilio, 69enne di Buccinasco, da oltre 40 anni nel settore della produzione di pane e derivati. Con la sua azienda Geal Sas da tempo rifornisce il servizio ristorazione delle scuole milanesi per quanto riguarda il pane e affini. Durante i mesi del lockdown, dato che era fermo perché le scuole erano chiuse, ha deciso di investire acquistando un nuovo panificio, moderno e all’avanguardia, ad Assago, che è al completo servizio dell’azienda. E ora è pronto a incominciare questa nuova avventura assieme a una valida collaboratrice del territorio, Monica Volpi, con la quale ha formato una squadra di bravi operatori.

Il nuovo titolare: "Sono pronto per questa nuova sfida"

«Attraverso conoscenze nel settore ho saputo che El Prestinè era fallito e ho pensato che sarebbe stato stimolante intraprendere una nuova sfida in Brianza, un territorio che sto imparando a conoscere - spiega - Ci siamo proposti al curatore fallimentare che stava gestendo la procedura, mettendoci a disposizione per proseguire l’attività. Il curatore ha avuto il benestare dal giudice e quindi abbiamo avuto il via libera». Nuova gestione, ma stesso nome. «Abbiamo voluto mantenere “El Prestinè” perché crediamo che negli anni questo luogo sia diventato un importante punto di riferimento, considerando anche la posizione strategica, tra Meda e Seregno - precisa - E poi è un nome che suona bene, evoca la figura del prestinaio, il fornaio di una volta, che offre solo prodotti realizzati con prodotti genuini».

Salvati alcuni ex dipendenti

Non solo lo stesso nome, Emilio ha mantenuto anche una parte degli ex dipendenti: «Sono sei e sono felicissimi di poter tornare nel loro vecchio luogo di lavoro. Gli altri in questi mesi hanno seguito altre strade, alcuni non hanno aspettato che l’attività riaprisse e hanno trovato un nuovo impiego». A guidare lo staff, oltre a Emilio, ci saranno le tre figlie (Deborah, Eliana e Arianna) e la moglie Grazia Rondinone. La formula è simile a quella precedente: l’attività sarà aperta dalle 6 alle 21 dal lunedì al giovedì, mentre il venerdì e il sabato la chiusura sarà alle 23 perché verranno organizzati gli aperitivi. Alla domenica, invece, El Prestinè chiuderà alle 14. «Puntiamo a offrire prodotti di massima qualità, per soddisfare tutte le esigenze - conclude - Siamo pronti ad affrontare con ottimismo questa sfida stimolante».

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