Esodo dal Comune: cinque (più due) dipendenti se ne vanno in un solo colpo
Prosegue il fuggi fuggi dal Municipio a causa della delicata situazione legata all'inchiesta degli ultimi diciotto mesi
Se non è un fuggi fuggi, poco ci manca. Prosegue senza sosta l’esodo dei dipendenti del Comune di Usmate Velate, pronti a lasciare il proprio posto di lavoro da qui alle prossime settimane.
Esodo dal Comune di Usmate Velate
Sono ben cinque i funzionari che nel giro di pochi giorni hanno comunicato la propria intenzione all’Amministrazione. Scelte che non possono certo definirsi casuali vista anche la complicata situazione dell’ente, finito al centro della tristemente nota inchiesta giudiziaria legata all’urbanistica che ha portato all’arresto di nove persone, tra cui l’ormai ex responsabile dell’Ufficio tecnico, Antonio Colombo.
Cinque dipendenti se ne vanno in un solo colpo
E proprio dallo stesso ufficio se ne andranno presto due dipendenti: lo storico geometra Eros Veronelli e il giovane dottor Francesco Bivona. Una bella gatta da pelare per il Comune, visto che l’Ufficio tecnico è, neanche a dirlo, quello che ha sofferto di più nel corso degli ultimi diciotto mesi a causa degli eventi sopra citati.
Ad essi si aggiungono anche due agenti della Polizia locale: il comandante Mario Nappi, in procinto di assumere il medesimo incarico ad Arcore e Cristian Tiddia, storico agente del comando di via Milano, anche lui a un passo dall’addio. Non è tutto, perché a breve lascerà il Municipio anche Dina Invernizzi, dell’Ufficio alloggi. Senza contare che altre due persone raggiungeranno presto la pensione, lasciando ulteriormente sguarnito il Comune.