Giulia vinta da una malattia fulminante a soli 14 anni
Carnate, Vimercate e Arcore accomunate dal dolore per la scomparsa della ragazza
Giulia ha aperto le sue giovani ali ed è volata via per sempre, vinta da una malattia fulminante che ha combattuto come una guerriera, con tutte le sue forze, giorno dopo giorno.
Una morte assurda e senza un perchè, che lascia molte domande nel cuore e nella mente e poche risposte. Una grave perdita che ha fatto sprofondare quattro comunità nel lutto: quella di Carnate, dove la giovane 14enne Giulia Cerini è nata e cresciuta, quella di Vimercate che frequentava per via degli impegni scolastici (era iscritta all’istituto Vanoni e frequentava la prima del Liceo delle Scienze Umane) e quella di Arcore dove la giovanissima trascorreva le ore più felici e spensierate (frequentava la scuola «Immagine Danza») inseguendo il sogno di diventare una bravissima danzatrice e ballerina. Infine a piangere la giovane anche l'altipiano della Paganella, dove la 14enne amava sciare fino a qualche anno fa.
Giulia, un volto conosciuto apprezzato in parrocchia a Carnate
Quello della 14enne era anche un volto conosciuto e apprezzato in oratorio: infatti frequentava assiduamente le attività della parrocchia di Carnate e la scorsa estate era stata anche animatrice all’oratorio estivo, seguendo le orme del fratello più grande Thomas. Sogni spazzati via per sempre domenica mattina, quando il suo dolce sorriso si è spento all’ospedale De Marchi di Milano dove si trovava ricoverata da diversi giorni per via di una mononucleosi.
A raccontare il dramma e il vuoto che ha lasciato la giovane è stata mamma Ilaria che ora piange la prematura scomparsa della figlia insieme al marito Claudio e al primogenito Thomas.
Il ricordo della mamma Ilaria
"Giulia è stata una guerriera, ha combattuto con tutte le sue forze ma domenica è volata via - ha raccontato mamma Ilaria, volto conosciuto anche in parrocchia - Amava sciare ma qualche problema al ginocchio l’avevano fermata. Però fin da quando era piccola aveva iniziato a ballare e mai e poi mai avrebe rinunciato alle sue scarpette a punta. Poco meno di un mese fa, attorno al 20 ottobre, non era stata bene e le avevano diagnosticato una mononucleosi. All’inizio nessuno si sarebbe aspettato un epilogo del genere. L’avevamo ricoverata in ospedale poichè aveva le tonsille molto infiammate e non riusciva a mangiare. In ospedale a Melzo, attraverso gli esami del sangue, avevano intuito che c’era qualcosa che non andava nei valori. Per questo motivo successivamente era stato disposto il suo trasferimento alla clinica De Marchi di Milano. Purtroppo la situazione è precipitata nel giro di pochi giorni perchè le terapie messe in atto dai medici per contrastare l’infezione non hanno dato esito positivo perchè la risposta del suo sistema immunitario è stata fin troppo forte e aggressiva. Addirittura, negli ultimi giorni, è stata anche curata con un farmaco semi chemioterapico arrivato direttamente dagli Stati Uniti in tempi record, in meno di 24 ore (non utilizzato in Italia, ndr). Purtroppo non ha dato gli effetti sperati. Siamo tutti quanti sbalorditi perchè Giulia non aveva mai accusato alcun problema di salute. Colgo l’occasione per ringraziare di cuore i medici che hanno curato la mia Giulia in maniera amorevole. Anche loro sono rimasti stupiti della forza che aveva nel suo corpo nonostante tutti i farmaci che le avevano somministrato".
"Abbiamo perso una guerriera"
Ora i suoi famigliari hanno in cuor loro la speranza di poter comprendere quali sono le cause che hanno portato la giovane al decesso.
"In queste ore verrà effettuata l’autopsia - ha continuato la mamma - Anche noi abbiamo accolto con favore questa decisione perchè anche i medici vogliono capire cosa è successo. Magari studiare questa tragedia servirà per salvare vite umane in futuro, in questo momento è l’unica consolazione. Giulia era una ragazzina dolcissima ma era veramente tosta. Piccolina e timida, ma abbiamo perso una guerriera".
Il dolore dello Sky team Paganella
A piangere la giovane anche l’altopiano della Paganella. Infatti la famiglia Cerini è proprietaria di una casa ad Andalo dove trascorre molte settimane all'anno e dove Giulia e il fratello Thomas, di qualche anno più grande, sono cresciuti: fino a due anni fa avevano praticato sci a livello agonistico con la società Ski Team Paganella. «Hai portato sorrisi e tanta gioia tra di noi sulle piste. Il nostro affetto possa dare conforto in questo difficile momento. Riposa in pace, cara Giulia», hanno scritto i membri dello Sky team.
I funerali di Giulia si svolgeranno venerdì 15 novembre alle ore 14.30 presso la chiesa parrocchiale di Carnate. Questa sera, mercoledì 13 novembre, alle ore 20.15 il Santo Rosario in chiesa.