Giuanen l ' eva nasu'' a Dulzak. L'e' le che l' e' cresu' e l' e' diventa' quel che l' eva. Regurdemes anca de la sua surela. Regurdemes che sem brianzoe e che don Giuanen l' eva un veru brianzoe bon cunt la lengua ma anca cui man e cul coer. Anca se il Campanon de la Brianza da Dulzak el se vet pioe.

Grazie don Giovanni sei stato un uomo di grande fede, un amico, una guida, un consigliere prezioso. Sono certa che ora che sei nell'abbraccio del Padre veglierai su tutti noi. Grazie.

Un uomo, un Parroco, un amico. Eri il nostro Papa Francesco. Dovevamo fare ancora tante belle cene insieme ma te ne sei andato troppo presto. Grazie di tutto Don Giovanni.

Anche a galbiate dove è stato coaudiatore mentre era rettore del collegio Volta di lecco lo ricordiamo con tanto affetto e riconoscenza