Guerra in Ucraina: la Torre civica si illumina di blu e giallo
Il sindaco: "L’invasione russa è un atto inaccettabile che mina le fondamenta democratiche dell’Europa"
Come segno di vicinanza all'Ucraina la Torre civica di Lissone si illuminerà coi colori della bandiera nazionale.
Ucraina, la torre si "accende"
La torre di Palazzo Terragni da questa sera - giovedì 3 marzo - si illuminerà di giallo e azzurro, i colori della bandiera dell'Ucraina, come segno di forte solidarietà e vicinanza al popolo ucraino vittima di efferata violenza da parte della Russia.
Una scelta forte, dall’alto valore simbolico, per mostrare vicinanza al popolo ucraino in questo momento tragico. L’invasione russa è un atto inaccettabile che mina le fondamenta democratiche dell’Europa. La nostra città sta reagendo con fermezza, mostrando un encomiabile spirito di solidarietà e generosità. Già numerosi cittadini mi hanno offerto il loro contributo per far fronte all’emergenza umanitaria che coinvolgerà anche la nostra città dove la comunità ucraina e fortemente rappresentata. Come Amministrazione comunale stiamo lavorando in stretta sinergia col territorio di Monza e Brianza e già nelle prossime ore comunicheremo ai lissonesi i canali che il Comune metterà a disposizione assicurare sostegno alle persone in arrivo o già arrivate dall’Ucraina.
Questo è stato il commento del sindaco Concetta Monguzzi.
Venerdì flash mob in piazza
Domani, venerdì, le associazioni, i partiti politici, le liste e semplici cittadini manifesteranno in piazza 4 Novembre a partire dalle 18.
La serata sarà l'occasione per poter riflettere sul tema della pace e della solidarietà per condannare fermamente l'aggressione di Mosca delle città ucraine e per chiedere lo stop alla guerra.
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