I Vigili del fuoco si formano per il soccorso in ambiente acquatico
Due istruttori hanno formato otto tra Vigili permanenti e volontari del Comando monzese e quattro del Comando di Lecco.
Dal 20 al 24 settembre i Vigili del fuoco di Monza, in collaborazione con il personale del Comando di Lecco, hanno tenuto il primo corso interprovinciale di "autoprotezione in ambiente acquatico".
I Vigili del fuoco si formano per il soccorso in ambiente acquatico
Due istruttori hanno formato otto tra Vigili permanenti e volontari del comando monzese e quattro del Comando di Lecco.
Le mutazioni di carattere climatico ambientale con sempre più frequenti eventi alluvionali e le attuali abitudini sociali volte a fruire al massimo degli ambienti naturali acquatici del territorio incrementano l'esposizione al rischio sia per la popolazione che per i soccorritori. E' dunque importantissimo che i Vigili del fuoco vengano formati alle competenze di autoprotezione in ambiente acquatico e di superficie.
Le competenze acquisite
Il corso, di livello base, è inserito nel contesto più ampio di un progetto formativo che arriva a qualificare i Vigili del fuoco come "soccorritori acquatici". Grazie alle competenze tecniche apprese ogni pompiere è in grado di valutare il rischio dell'ambiente, impara la procedura di vestizione completa indossando dispositivi di protezione individuale per l'ambiente acquatico come l'idro-costume, il casco, il cappuccio, guanti e calzari in neoprene, giubbotto di soccorso e altro ancora. Tutti dispostivi che proteggono dall'ipotermia e dalla contaminazione.
Inoltre il soccorritore formato è in grado di stabilire una comunicazione efficace con la persona da trarre in salvo: utilizza corda da lancio e salvagente anulare per il recupero, mette in pratica semplici manovre tecniche di soccorso da un natante o da una sponda con adeguati standard di sicurezza.