Il 16 settembre a Monza torna il Brianza Pride

Torna per il quinto anno il Brianza Pride: la manifestazione si terrà il 16 settembre a Monza.

Il 16 settembre a Monza torna il Brianza Pride

Ad annunciarlo in queste ore sono stati Brianza Oltre l'Arcobaleno (Boa), con CGIL, Amnesty e AGEDO.

"Quest'anno sarà il quinto Pride per la Brianza - ha commentato Alex Mariani, presidente di Boa. La nostra condizione si è evoluta negli ultimi cinque anni, ma i capisaldi del nostro Manifesto Politico non sono ancora stati raggiunti. Nell' ultimo anno solare sono state centinaia le persone che si sono rivolte ai nostri sportelli chiedendoci aiuto. Bisogna ancora fare moltissimo in Brianza per trasmettere la cultura dei diritti umani a tutta la popolazione."

Gli fa eco Oscar Innaurato, vicepresidente di Brianza Oltre l'Arcobaleno:

"Abbiamo deciso la data di settembre perché è chiaro a tutti che non è possibile manifestare con le temperature estive così torride e rendere il Pride il più accessibile a tutti e per denunciare che il cambiamento climatico c' è e sta modificando le nostre vite. Chiuderemo noi la stagione dei pride in Lombardia e in Italia ed invitiamo dunque tutti gli attivisti LGBTQIAP+ lombardi e italiani a venire a Monza il 16 settembre"

La collaborazione con la Camera del Lavoro

L'annuncio è stato dato per la prima volta presso la sede della Camera del lavoro, dove è nata l'associazione Brianza Oltre l'Arcobaleno e dove nel tempo è diventato realtà anche lo sportello di ascolto per le cittadine e i cittadini lgbtqiap+ oggetto di discriminazioni sul lavoro.

"La piazza del Pride rivendica i diritti civili e mi auguro che sarà anche la piazza di domani - ha voluto sottolineare Elena Farina, segretaria generale di CGIL MB - dove si rivendicheranno i diritti per un lavoro sicuro, retribuito equamente e senza discriminazioni, quelle stesse discriminazioni che tutti i giorni la comunità lgbtqiap+ subisce."

E con Amnesty International

Nel corso della presentazione della quinta edizione del Brianza Pride ha preso la parola anche Federica Della Costa, delegata di Amnesty International che ha rimarcato quanto l'Associazione abbia a cuore la difesa dei diritti umani e civili specialmente della comunità LGBTQ+:

"Gli scorsi anni è stato un piacere, ma soprattutto, un dovere essere presenti a Monza per questo evento fondamentale. Amnesty International ha a cuore come suo primo obiettivo la difesa dei diritti umani, il tema dei diritti civili, specialmente per questo caso della comunità LGBTQ+ è di assoluta rilevanza e soprattutto urgenza per noi.
Siamo fortemente convinti che questa lotta parta dal territorio, è proprio a livello locale che dev'esserci l'impulso a migliorare sia le istituzioni che la sensibilità collettiva su questo tema."

Nicoletta Mariani, del direttivo di AGEDO Milano (Associazione genitori di omosessuali), ha infine ribadito la piena collaborazione all'organizzazione del Pride come negli anni passati.

I prossimi incontri

Brianza Oltre l'Arcobaleno ha infine ricordato che i prossimi tavoli saranno con tutte le associazioni e i singoli che vorranno contribuire alla costituzione del Pride. Ci sarà anche un incontro dedicato con tutte le amministrazioni che intendono patrocinare l'evento.

(in copertina un'immagine del Brianza Pride 2022)