Il no secco a Pedemontana dal centrosinistra di Vimercate
La netta presa di posizione dei gruppi della maggioranza contro il progetto dell'autostrada.
Un no secco a Pedemontana da parte del centrosinistra di Vimercate. Non solo al progetto della tratta Dbreve, che collegherà Vimercate ad Agrate, ma anche a quello della tratta C che proprio a Vimercate terminerà.
Nelle scorse ore i gruppi del Partito democratico, di Vimercate Futura e Articolo Uno hanno diffuso tre note per ribadire la loro posizione e per dare sostegno al sindaco Francesco Cereda nella lotta contro il progetto di Regione Lombardia.
Il Partito democratico: "Per Regione non contiamo nulla"
"Un NO deciso e categorico alla realizzazione della Pedemontana che la Regione Lombardia, con disprezzo delle comunità locali e dei suoi sindaci, sta portando avanti - si legge nel comunicato del Pd - Non solo la cosiddetta tratta Dbreve ma anche fortissimi dubbi della tratta C (che passerà a nord di Velasca con una superficie d’impatto simile a quella della frazione). Un’opera vecchia, concepita più di vent’anni fa e che oggi è chiaramente obsoleta e di cui solamente da poco la Regione ha fornito ai comuni le tavole progettuali, tagliandoli completamente fuori da ogni dialogo tra istituzioni. Questo nonostante le reiterate richieste di incontri formulate dai sindaci del territorio e dal nostro di Vimercate. Per Regione contiamo nulla! Un’opera che distruggerà il Parco Agricolo Nord Est (P.A.N.E.), che le amministrazioni locali hanno costituito negli anni con capacità e lungimiranza consci dell’importanza di mantenere la biodiversità su quelle aree. Così i 9 km della tratta Dbreve faranno scempio del territorio, con un costo di oltre 400 milioni di euro che pagheranno per molto tempo le future generazioni. Senza una verifica dei flussi di traffico e con dati sbagliati sull’impatto sul parco PANE, sui boschi, sulle aree libere. Distruggeranno una parte importante del nostro territorio e ridurranno la qualità della vita. Noi a questo ci opponiamo e lo faremo in tutte le sedi e a sostegno delle opportune iniziative delle istituzioni e dei cittadini. Saremo al fianco di Francesco Cereda Sindaco di Vimercate nella sua lotta contro questa inutile, dannosa opera".
La civica "Vimercate futura": "Asfaltati 400mila metri quadrati"
Netta la contrarietà al progetto anche della civica di maggioranza "Vimercate futura"
"Negli ultimi mesi l’iter per il completamento di Pedemontana ha avuto un'accelerazione improvvisa che sta portando rapidamente alla definizione di quello che potrà essere l’assetto della viabilità futura del vimercatese. Dopo anni di silenzio, negli scorsi mesi la Regione ha fornito ai Comuni le tavole progettuali di quella che è stata definita la tratta “D Breve”, variante della tratta originaria che collegava lo svincolo di Velasca con Dalmine. Riteniamo importante sottolineare che gli aggiornamenti sono arrivati solamente ad agosto, nonostante fossero stati sollecitati fin dal novembre precedente insieme alle continue richieste di incontri e confronti tra Comuni e Regione. Vimercate Futura si schiera apertamente contro questo scempio che è in procinto di diventare realtà, ribadendo la pericolosità di un progetto che non considera il valore e l’importanza ecologica e paesaggistica del nostro territorio. Qualche numero? 400 mila metri quadrati di terreni agricoli o verdi, per lo più nel parco P.A.N.E., verranno asfaltati. Il 99% del tracciato di quest’ultima tratta occuperà superfici ad alto valore paesaggistico. Secondo le stime attuali, ciascuno dei dieci chilometri di questa infrastruttura costerà 41,6 milioni di Euro. A fronte di questi dati, risulta impossibile individuare i vantaggi concreti tali da giustificare la distruzione del territorio verde vimercatese. Vimercate Futura si impegnerà con ogni mezzo a sua disposizione per impedire la realizzazione di quest’opera deleteria".
Articolo Uno: "Circondati da chilometri di cemento"
"La tratta Dbreve attraverserà il nostro territorio distruggendolo brutalmente - scrivono - Prevede un tracciato lungo circa 9 Km di due carreggiate ciascuna composta da tre corsie (più una di emergenza) per senso di marcia, con una galleria artificiale e a tratti in trincea. Regione Lombardia, oltre ad aver tenuto un comportamento politicamente scorretto e inosservante nei confronti dei Comuni coinvolti, attraverso le società partecipate porta avanti senza alcuna discussione un progetto obsoleto e dannoso a spese del nostro territorio. Vimercate, in particolare, sarà circondata da chilometri di cemento con prevedibili gravi conseguenze ambientali e che impatterà anche sulla qualità della vita. Tenteremo con tutte le forze di non subire questo processo dall'alto faremo sentire la nostra voce con iniziative dei cittadini he cercheremo di organizzare in concerto con altre forze politiche".