Grande entusiasmo per il ritorno del Palio dei ragazzi di Meda, giunto alla 47esima edizione: boom di presenze nel primo week-end della manifestazione che fino a domenica 14 settembre animerà l’oratorio Santo Crocifisso. Proprio qui, sabato sera, è stato dato il via all’evento con la celebrazione della Messa di apertura, al termine della quale è stato presentato il programma della storica kermesse organizzata in occasione della festa patronale.
Presentato il programma del Palio dei ragazzi
Le quattro contrade si sfideranno seguendo il tema «Cosa facciamo stasera?»: il rione Fameta si è dedicato ai giochi da tavolo, San Giuann alla sala giochi e ai videogames, Bregoglio porta il sottotema del circo e del luna park, mentre il rione Belgora la serata musicale.
“E’ giusto gareggiare per vincere, ma siamo chiamati a essere campioni della vita”
«L’8 settembre si festeggia la nascita di Maria, Madre di tutti noi – ha sottolineato don Matteo Ceriani, responsabile della Pastorale giovanile, nell’omelia – La Madonna è l’opera più bella e speciale che Dio ha fatto nella sua Creazione. Maria, pura e senza peccato, ci dice che anche noi come lei siamo chiamati a essere “belli” e a tirare fuori il nostro meglio. San Paolo ci dice che come i corridori gareggiano per i premi, noi siamo chiamati a cercare un premio eterno. E’ giusto gareggiare per vincere, ma siamo chiamati ad essere campioni della vita, a sfide grandi e a puntare verso il Cielo. Chiediamo a Maria di tenere in grembo tutti i bambini del mondo, ma cerchiamo di essere anche noi una protezione gli uni per gli altri».
Orsi: “Il Palio si tramanda da una generazione all’altra”
Soddisfatto il presidente dell’Associazione Palio dei ragazzi, Andrea Orsi:
«Ringrazio tutti coloro che lavorano per rendere possibile questo evento e in particolare l’Amministrazione, i volontari e gli sponsor. E’ doveroso anche ringraziare i genitori che ci affidano i loro ragazzi. Il Palio ormai ha 47 anni e molti volontari lo hanno vissuto da bambini: questo è quindi l’augurio, che possa proseguire da una generazione all’altra».
Svelato il quadro di Lilly Cattaneo, che andrà alla contrada vincitrice
Al termine della celebrazione è stata svelata la tradizionale opera dedicata alla Madonna con il Bambino che verrà assegnata alla contrada vincitrice. A realizzare il dipinto di questa edizione è stata Lilly Cattaneo, presidente degli Amici dell’arte, che ha commentato:
«In quest’opera, realizzata con acrilici e smalti, ho inserito del materiale di recupero, utilizzando in particolare il fil di ferro. Questo filo lega tutti i rioni in un simbolico abbraccio, sotto la protezione della Madonna».
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Mariani: “Grazie a tutti i volontari”
Presente alla serata anche l’assessore alla Cultura Fabio Mariani, che ha voluto ringraziare i numerosi volontari coinvolti nella manifestazione: «E’ bello vedere questo passaggio tra generazioni, che lavorano insieme e si assumono la responsabilità di portare avanti questo evento che testimonia l’importanza del darsi una mano».
La Fameta si aggiudica la gara delle macchinine
Il giorno dopo, domenica, tutti a seguire il «Gran Premio di Meda», la gara delle macchinine a pedali che ha visto vincere la Fameta, seguita da Bregoglio, San Giuann e Belgora. Per tutta la settimana i contradaioli si sfideranno nei giochi, fino al momento clou di domenica pomeriggio, con la sfilata, le scenette e la proclamazione del vincitore.
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