Il ricordo di "You" vivrà per sempre nel cuore del "suo" campo da basket
E' stato inaugurato domenica a Villasanta l'impianto sportivo in memoria di Youssouf Fofana, il 24enne scomparso lo scorso febbraio
Il ricordo di "You" vive ancora dentro al cuore di Villasanta. Tanti amici e conoscenti si sono riuniti domenica mattina per inaugurare il nuovo campo da basket in memoria di Youssouf Fofana, il 24enne scomparso a febbraio dopo aver lottato contro una grave malattia.
Il ricordo di "You" vivrà per sempre
Da quel momento una voragine si è aperta nella comunità, fortemente legata al giovane leone. Un ragazzo brillante, simpatico e sempre con il sorriso. Un "gigante buono", pronto a spendersi per il prossimo, appena c’era bisogno. Sono stati tanti i ricordi e le testimonianze emerse in occasione dell’inaugurazione, avvenuta in via Nazario Sauro, nell’area feste, presso il campo da basket già esistente, ma completamente riqualificato in memoria di "You".
Il ricordo del giovane
E da oggi in poi sarà possibile parlare con la sua anima in un luogo che unirà la sua passione e il suo spirito: un posto perfetto per celebrare la vita e lo sport che amava.
"Questo campo deve essere usato - hanno affermato alcune amiche del giovane, rivolgendosi alle centinaia di partecipanti - E dobbiamo farlo per You e per la splendida persona che era. Quando è venuto a mancare siamo stati travolti da un uragano di emozioni, che non sapevamo come gestire. Non sapevamo come fare e cosa fare per andare avanti con le nostre vite. Allora, abbiamo deciso di aprire una raccolta fondi per sostenere la famiglia di You e aiutarla quanto più possibile".
La raccolta fondi
L’iniziativa ha avuto un incredibile successo, totalmente inaspettato. Gli amici di "You" hanno devoluto una parte dei soldi alla famiglia, un’altra parte all’associazione Sindrome di Marfan e infine, la restante somma, alle Officine Samovar per la realizzazione del campo da basket. Al centro dell’impianto, un’immagine simbolica, la scritta "You", poiché tutti lo conoscevano con questo soprannome e due cuffiette per ricordare quanto il ragazzo amasse anche la musica. Poi tanti colori, di ogni tipo: rosso, verde, arancione, viola, blu; perché l’anima del giovane era proprio varia e colorata. Infine, un filo legato al canestro con alcune foto appese che ritraggono il 24enne insieme ai suoi amici a ridere e scherzare e, proprio accanto, uno striscione rossonero, poiché l’altra grande passione del ragazzo era per il calcio e per il Milan.
"Ora speriamo che questo possa diventare un luogo di incontro sociale - hanno continuato gli amici, alcuni con le lacrime agli occhi e la voce tremante dal dolore - Bisogna celebrare You, perché lui continuerà a vivere con noi".