Talento

Il "sax" di Carate vince il contest dedicato a Springsteen

Tommaso Mauri, 22 anni, studente al conservatorio, si è aggiudicato a Bergamo la sfida musicale reinterpretando il celebre brano «Spirit in the Night».

Il "sax" di Carate vince il contest dedicato a Springsteen
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E' di Carate Brianza il vincitore del contest nazionale dedicato al Boss.

Il trionfo del sassofonista di Carate Brianza

Tommaso Mauri, 22 anni, con la sua reinterpretazione di «Spirit in the Night», ha vinto la terza edizione del contest «Cover Me», evento clou di «Bergamo racconta Springsteen», manifestazione dedicata al Boss e organizzata dal gruppo «Noi & Springsteen».

L’ultimo atto, dal vivo, è andato in scena a Bergamo nella cornice del parco di Sant’Agostino davanti a circa 600 spettatori e alla giuria tecnica del concorso presieduta da Claudio Trotta, manager italiano di Springsteen.

Dieci i finalisti in gara, dopo le selezioni avvenute nei mesi scorsi che hanno visto la partecipazione di centinaia di band e musicisti. Per Mauri la soddisfazione del pubblico e meritato riconoscimento al suo talento ma anche quella del premio finale in denaro, che dividerà con i compagni che si sono esibiti con lui sul palco: il batterista Mauro Confalonieri e il tastierista Stefano Lentini, entrambi brioschesi, il bassista desiano Andrea Novati e il chitarrista di Seregno, Alessandro Di Modugno.

«Dedico questa vittoria a tutti quelli che mi hanno sostenuto in questa sfida, ai miei compagni musicisti sul palco, alla mia famiglia e alla mia fidanzata».

Il brano di Tommy si è piazzato primo, davanti ai «The Crowsroads», duo folk-rock-blues dei fratelli Matteo e Andrea Corvaglia e alla brava Elda Salemme, cantante partenopea che ha proposto una rivisitazione di «I’m on fire». La vittoriosa reinterpretazione di «Spirit in the Night», uno dei primi brani lanciati dal Boss, ha avuto anche l’onore di essere trasmessa sulla stazione nazionale «Radio Rock».

Nato e cresciuto in città, dove ha frequentato le scuole, Tommy Mauri oggi è al terzo anno di conservatorio Giuseppe Verdi Milano dove studia sassofono.
A suonare aveva iniziato a 8 anni indirizzato da papà Pier, che fin da quando era piccolissimo lo aveva indirizzato all'ascolto di ottima musica, tra cui soprattutto quella di Bruce. Ad ispirarlo, in particolare, il magico sax del compianto Clarence Clemons, collaboratore di Springsteen nella «E Street Band».

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