Individuati in Brianza 18 lavoratori in nero: nei guai sette esercizi commerciali
Ammontano ad oltre 53.000 euro le sanzioni constatate in esito agli interventi ispettivi che hanno riguardato i territori di Arcore, Cesano Maderno, Concorezzo, Desio, Lissone, Vedano al Lambro
Diciotto lavoratori "in nero" scoperti a seguito dei controlli mirati delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Monza sul territorio provinciale.
Individuati in Brianza 18 lavoratori in nero: nei guai sette esercizi commerciali
Dopo i 70 scoperti a inizio anno e l'intensificazione delle attività di polizia economico finanziaria avviate per il contrasto al lavoro sommerso, le fiamme gialle portano a termine un'altra importante operazione. In particolare l'attività ispettiva dei militari si è concentrata sulla posizione di alcuni datori di lavoro preliminarmente individuati sulla base di specifici alert sintomatici di possibili illiceità nell’impiego di manodopera, in ciò privilegiando i luoghi della “movida” serale e del weekend.
Sanzioni per oltre 53mila euro
Ammontano ad oltre 53.000 euro le sanzioni constatate in esito agli interventi ispettivi svolti, su tutto il territorio provinciale, dai Finanzieri del Gruppo di Monza e delle Compagnie di Seregno e Seveso che hanno quindi sorpreso 18 lavoratori (di cui 13 di nazionalità italiana e cinque egiziani) intenti a prestare la propria opera presso diversi esercizi commerciali di Arcore, Cesano Maderno, Concorezzo, Desio, Lissone, Vedano al Lambro, in assenza di una regolare assunzione ovvero, in un caso, dissimulando il rapporto di lavoro subordinato con contratti di collaborazione occasionale irregolari.
A seguito dei successivi accertamenti, esperiti trasversalmente anche al fine di riscontrare la correttezza degli adempimenti civilistici, previdenziali e assistenziali incombenti in capo al “datore di lavoro”, sono sette gli esercizi commerciali per i quali è stata richiesta al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro il provvedimento di sospensione dell’attività e 8 gli imprenditori verbalizzati per mancata comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro, di cui uno altresì sanzionato per mancata effettuazione di ritenute fiscali.