Inizia il percorso del Quaresimale 2024 per la comunità Sant'Apollinare
Venerdì alle 21 il primo appuntamento presso il Cineteatro Nuovo di Arcore con la meditazione dell'ex responsabile della Comunità Pastorale di Vimercate e Burago e ex decano don Mirko Bellora
Da Battiato al teatro, dalle parole dell'arcivescovo Delpini alle testimonianze di fede quotidiana, ricercando luce anche nei vuoti. Inizia il percorso del Quaresimale 2024 per la comunità Sant'Apollinare con la proposta dal titolo «Trovare l'alba dentro l'imbrunire...».
Inizia il percorso del Quaresimale 2024 per la comunità Sant'Apollinare
«Prendiamo spunto dalla canzone di Battiato per interpretare un po' il periodo che stiamo vivendo - ha commentato il parroco don Giandomenico Colombo - Un imbrunire dell'umanità, le chiese sempre più vuote, la fede che si spegne, anche per i sacerdoti che vengono da periodi di pienezza ora si sente questo buio. Dove trovare l'alba? Vengono a mancare quelle certezze che sembravano inattaccabili».
Venerdì alle 21 il primo appuntamento presso il Cineteatro Nuovo di Arcore con la meditazione dell'ex responsabile della Comunità Pastorale di Vimercate e Burago e ex decano don Mirko Bellora «Occhi di gufo per attraversare la notte».
«Iniziamo con un sacerdote che conosciamo bene - ha continuato - Don Mirko che vede il bello anche nel peggio. Che con gli occhi di gufo legge la speranza anche nella notte. Un uomo che esce dall'impegno di responsabile di comunità pastorale e che ora vede la vita con più pacatezza, guarda a ciò che è stato e sarà portando luce con la sua riflessione».
Quindi lo spettacolo «V'angelo» del Teatro degli Incamminati il primo marzo alle 21. L'otto marzo invece l'appuntamento con l'arcivescovo Mario Delpini alle 20.45 a Meda per la via Crucis. Venerdì 15 marzo alle 21 don Aristide Fumagalli, docente di teologia morale, condurrà invece una riflessione sull'identità sessuale, crisi e prospettive.
L'incontro con Daniele Mencarelli per la presentazione del suo ultimo libro Degli amanti non degli eroi il 22 marzo, sempre alle 21. Infine la via crucis per le vie cittadine alle 20.30 del 29 marzo partendo da Regina del Rosario e arrivo in Sant'Eustorgio dove saranno protagonisti i racconti di vita quotidiana di testimoni di fede fra i quali, una madre, uno studente e suor Valentina Sala, missionaria a Gerusalemme.
«Chiediamo come ogni anno - ha concluso - Testimonianze di persone reali che porteranno esempi di luce con la propria vita concreta».