Lutto

La Casati Arcore piange "Gigi", il primo storico capitano della squadra di calcio

Si è spento ieri, giovedì 30 maggio 2024, l'arcorese Giuseppe Colnaghi. Le esequie verranno celebrate domani, sabato, alle 14.15 nella chiesa di Sant'Eustorgio

La Casati Arcore piange "Gigi", il primo storico capitano della squadra di calcio
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Dopo la scomparsa del volontario del Pedibus Giuseppe Redaelli, l'angelo custode dei bimbi del pedibus, avvenuta mercoledì 29 maggio 2024, la comunità arcorese deve affrontare un'altra grossa perdita: la scomparsa dello storico primo capitano della squadra di Calcio della U.S. Casati e storico dirigente e allenatore.

Si è spento ieri, giovedì 30 maggio 2024, l'85enne Giuseppe Colnaghi, conosciuto in città come "Gigi", fortissimo difensore (di ruolo libero o stopper) che ha militato prima in Serie "D" nella gloriosa squadra della Falck e, successivamente, ha difeso i colori biancoverdi della Casati diventandone una vera bandiera e un esempio per tutti i suoi compagni.

Colnaghi lascia la moglie Anna Maria, la figlia Katia con Andrea, i nipoti Monica, Marco e Paolo.

La nascita della sezione calcio della Casati

La nascita del calcio risale alla metà degli anni cinquanta.

"Ma già nel 1946 si intravedevano le prime scarpe bullonate - si legge sul sito della Casati -  Il campo su cui si giocava non aveva molte pretese, infatti era il semplice cortile dell’oratorio delimitato dal porticato e dagli alberi; i calciatori erano dei veri e propri artigiani del pallone e le partite importanti erano quelle dei locali tornei a sette giocatori. Ma la voglia di scendere in campo e divertirsi era tanta e nemmeno le precarie condizioni fermarono questi “indomiti pionieri”.

Nel 1953 la prima iscrizione al campionato Csi e la decisione di allestire un campo a lato del cortile dell’oratorio per affrontare le partite ufficiali del campionato a sette. L’esperienza fu positiva e altri giovani si avvicinarono al settore calcistico, così in breve tempo le squadre diventarono due e nel giro di pochi anni prese corpo l’idea di formare una squadra a undici di cui Colnaghi divenne il primo capitano. La prima squadra della Casati fu composta dai ragazzi del 1937-38 e dopo la parentesi nel CSI, nel 1957 si affiliarono alla FIGC e partì dalla terza categoria per risalire i vari gradini dei vari campionati dilettantistici fino alla Promozione.

Juventino sfegatato ma grande sportivo

Colnaghi di professione lavorò in una stamperia di Lomagna collegata con la Peg Perego. Ma la sua più grande passione era il calcio, come raccontato dal nipote Marco.

"Mio zio ha vissuto per la Casati, prima da giocatore e capitano e poi come accompagnatore, dirigente e allenatore soprattutto delle squadre giovanili- ha spiegato il nipote - Il calcio era la sua passione ma è sempre stata una persona molto corretta dal punto di vista sportivo. Quando affrontava un avversario più forte era il primo che andava a complimentarsi, senza se e senza ma. Forse anche per questo fu scelto come primo capitano della squadra. Era un vero leader sia in campo che fuori, soprattutto nello spogliatoio. Anche ultimamente, fino a quando la salute glielo ha permesso, seguiva ancora le partite della prima squadra Casati Arcore allo stadio di via Monte Rosa".

Il nipote ha anche svelato un curioso aneddoto. "Nel 2000 U.S. Casati e A.C. Arcore decisero di fondersi in un'unica squadra ma lui questa cosa non l'ha mai digerita fino in fondo. Diciamo che sentiva molto il campanilismo che ancora oggi serpeggia tra gli sportivi arcoresi".

Le esequie

Le esequie dell'85enne sono in programma per domani, sabato 1° giugno 2024, alle ore 14.45 nella chiesa di Sant'Eustorgio

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