La Cittadella dei ragazzi sarà intitolata ad Altiero Spinelli
Dedicata a uno dei padri dell’Europa unita l'area verde alla Sacra Famiglia
La Cittadella dei ragazzi nel quartiere Sacra Famiglia di Cesano Maderno sarà intitolata ad Altiero Spinelli, il politico e scrittore che è stato uno dei padri dell’Europa unita.
La Cittadella dei ragazzi sarà intitolata ad Altiero Spinelli
Lo ha deciso la Giunta Bocca nel corso dell’ultima riunione.
“Siamo doppiamente orgogliosi – afferma il sindaco Gianpiero Bocca – Completiamo e, a breve, renderemo fruibile uno splendido e innovativo spazio per le ragazze e i ragazzi cesanesi e lo intitoliamo ad Altiero Spinelli. Una scelta ispirata dal fatto che la Cittadella è stata pensata per i giovani: Altiero Spinelli nella sua vita ha sempre guardato al futuro e ha offerto un contributo determinante alla costruzione di una Europa libera e coesa, lasciando in eredità alle nuove generazioni un progetto straordinario, che è insieme un sogno e un invito a proseguire sulla strada di una vera Europa unita. Questa intitolazione è anche uno stimolo ad approfondire la conoscenza dell’Unione Europea e delle personalità come Spinelli che hanno fortemente voluto la sua nascita e il suo sviluppo”.
L’area verde, attrezzata con campi da basket, pallavolo e strutture multifunzionali, è in fase di ultimazione. L’inaugurazione ufficiale è prevista per le prossime settimane.
Eletto al Parlamento europeo nel 1979
La Cittadella verrà intitolata al politico e scrittore italiano vissuto nel Novecento, protagonista fin da giovanissimo della vita politica nazionale ed europea. Arrestato ed imprigionato all’età di 17 anni dal regime fascista, fu confinato sull’isola di Ventotene. Qui incontrò Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni, con cui scrisse il “Manifesto per un’Europa Libera ed Unita”, noto anche come “Manifesto di Ventotene”, uno dei testi che più hanno ispirato la nascita dell’odierna Unione Europea. Venne liberato nel 1943 e fondò il Movimento federalista europeo. Lavorò per l’unificazione europea come consigliere di personalità illustri come De Gasperi, Spaak e Monnet. Esperto giurista, promosse la causa europea anche in campo accademico e fondò l’Istituto per gli Affari Internazionali di Roma. Dal 1970 al 1976 fu membro della Commissione europea e nel 1979 venne eletto al Parlamento europeo.
A lui è dedicato il principale edificio del Parlamento europeo
Insieme ad altri colleghi fondò il “Club del Coccodrillo” e presentò al Parlamento una proposta per un nuovo trattato sull'Unione europea. Il 14 febbraio 1984 il Parlamento europeo adottò a stragrande maggioranza la sua proposta approvando il Progetto di Trattato istitutivo dell'Unione europea, il cosiddetto "piano Spinelli". Il documento, seppure non ratificato, costituì una base per l’Atto unico europeo del 1986, che aprì i confini al mercato comune, e per il Trattato di Maastricht del 1992 con cui nacque l’Unione Europea. Dal 1976 al 1983 fu anche deputato della Repubblica. A lui è dedicato l’edificio principale del Parlamento europeo a Bruxelles.