La musica alta fino all’alba fa arrabbiare i residenti: "E’ impossibile riposare"
Ogni sabato sera sempre la stessa storia: un capannone di via Menotti trasformato in discoteca e vicini di casa che si lamentano per la musica ad alto volume
Quasi ogni week end, ad Arcore, sempre la stessa storia: musica ad alto volume fino a notte fonda, o meglio fino alle prime luci dell’alba. Centinaia di giovani che si danno appuntamento per divertirsi in un capannone trasformato in balera, con tanto di luci psichedeliche e casse potenti; e i residenti costretti a mettersi i tappi nelle orecchie per poter riposare qualche ora.
La movida fa arrabbiare i vicini di casa
Disagi e lunghe ore insonni. È quanto hanno lamentato i vicini che abitano in via Menotti (una traversa di via Battisti) e nelle zone limitrofe per le feste, con tanto di musica ad alto volume, che ogni sabato sera e fino a notte inoltrata si propaga in tutta la zona, in gran parte industriale che, però, confina con l’abitato e la zona residenziale di via Cascina Maria. Per non parlare della grande area di sosta che si trova accanto alla zona industriale (e al magazzino comunale), che viene utilizzata dai giovani per parcheggiare e bivaccare. Ogni domenica mattina l’area, a detta dei residenti, si trasforma in una discarica a cielo aperto per via dell’immondizia abbandonata, con tanto di bottiglie di plastica e di vetro lasciate per terra.
Una vera e propria odissea
Una odissea che, secondo quanto raccontato dai residenti, si trascina da parecchio tempo.
"Musica ad altissimo volume che provoca persino pericolose vibrazioni negli edifici che si trovano accanto allo stabile, anche a distanza di centinaia di metri - ha dichiarato uno dei residenti della zona - Noi non ce la facciamo più. In inverno, anche con le finestre chiuse, il frastuono è davvero tanto; figuriamoci d’estate. Inascoltate le richieste al 112, la musica continua e la situazione è fuori controllo. Qui ognuno fa come gli pare. Noi non ce l’abbiamo con i ragazzi che hanno tutto il diritto di divertirsi. Però ci sono delle regole che vanno rispettate. Basterebbe tenere il volume più basso e non ci sarebbero problemi".
Qualche mese fa un gruppo di residenti, in piena notte, è sceso in strada per invitare i ragazzi ad abbassare il volume della musica, senza tuttavia riuscirvi.
L'appello del sindaco Bono
Secondo il racconto dei residenti già verso le 22 del sabato sera una lunga colonna di automobili, proveniente da via Battisti, raggiunge il parcheggio di via Menotti. E’ il segno eloquente che da lì a poco inizierà la musica a tutto volume e un’altra nottata insonne. Nei giorni scorsi abbiamo interpellato anche il primo cittadino Maurizio Bono che, però, ha ammesso di non aver mai ricevuto alcuna segnalazione.
"Invito la cittadinanza ad inviare una mail o a telefonare agli uffici comunali per far presente questa situazione perchè, al momento, non abbiamo ricevuto alcuna lamentela in maniera ufficiale - ha sottolineato Bono - In ogni caso stiamo cercando di informarci sulla vicenda e vedremo se e come sarà possibile intervenire per risolvere le criticità avanzate dai residenti".