La storia

La volpe “sfrattata” da Pedemontana e riportata nel bosco… ha fatto ritorno in città

Ieri, venerdì mattina, l'animale è stato ritrovato mentre girovagava in piazza Sant'Eustorgio. E' stato catturato dagli agenti della Polizia locale e riportato nei Boschi ma stamattina il canide ha deciso è stato nuovamente visto in piazza Durini

La volpe “sfrattata” da Pedemontana e riportata nel bosco… ha fatto ritorno in città

Potrebbe sembrare una storia uscita fresca fresca dai celebri film diretti da Walt Disney. Un copione che ha tutto il sapore di una fiaba. E invece è tutto vero.  A tal punto che una piccola volpe, a sua insaputa,  sta diventando il simbolo della lotta contro Pedemontana ad Arcore. Si avete capito bene. Perchè il canide di starsene accanto a camion e ruspe proprio non ne vuole sapere a tal punto che preferisce affrontare i pericoli della città.

La volpe non vuole starsene accanto a camion e ruspe

Ma andiamo con ordine. Di starsene a poche centinaia di metri da camion e ruspe in azione per realizzare l’autostrada Pedemontana la povera volpe non ne ha proprio voglia. E così nella notte tra giovedì e venerdì l’animale ha deciso di lasciare il proprio habitat natutale, quello dei Boschi di Arcore, per avventurarsi in città, riuscendo ad arrivare fino alla piazza della Chiesa di Sant’Eustorgio.

Il tutto sotto lo sguardo di molti passanti che hanno ripreso il canide mentre gironzolava e cercava cibo. Un vero evento anche perchè non è così frequente vedere una volpe aggirarsi in città. La volpe che sembrava ferita si è aggirata per un po’ davanti alla chiesa, accettando il cibo che le è stato offerto. Dopo i primi video postati sulle pagine social che parlano di Arcore sono prontamente intervenuti gli agenti della Polizia locale del comando di via Corridoni insieme al consigliere di maggioranza Michele Bertani che ha fin da subito deciso di perorare la causa della piccola volpe.

L’intervento della Polizia locale

Del ritrovamento dell’animale sono state informate anche la polizia provinciale e l’Ats che ha contattato il proprio veterinario.

“La raccomandazione, quando si trovano animali selvatici in città, è quella di non cercare di avvicinarli – ha spiegato Bertani – Occorre tenersi distanti e avvertire subito le forze dell’ordine competenti. Appena ho visto il post su Facebook ho subito allertato la polizia provinciale che per competenza è chiamata ad intervenire coi selvatici. Mi hanno detto di contattare la polizia locale che nel frattempo era già stata avvisata. Fortunatamente l’animale non era ferito ma solo disorientato, probabilmente si era allontanato dal suo habitat. I vigili hanno messo l’area in sicurezza evitando che le persone si potessero avvicinare alla volpe che è un animale selvatico”.

Venerdì è stata riportata e liberata nei Boschi di Arcore

In questo caso, dicevamo,  è stato risolutivo l’intervento degli agenti della polizia locale e anche dell’assessore Luca Travascio che hanno catturato l’animale. Dal momento che la volpe riusciva a camminare autonomamente, e su consiglio del veterinario di Ats, hanno poi provveduto a riportarla nel suo habitat. La volpe nella tarda mattinata di ieri, venerdì, senza bisogno di ulteriori cure, è stata portata in prossimità dei boschi di Bernate dove è stata liberata. Dopo un iniziale momento di smarrimento l’animale si è diretto sicuro verso il sentiero che porta al bosco.

Ma stamattina, sabato, la volpe ha fatto il suo ritorno… in città

Ma stamattina, sabato, nuovo colpo di scena. Infatti l’animale, dopo aver trascorso qualche ora nei Boschi di Bernate, ha deciso di ritornare in città. Infatti è stato nuovamente visto in piazza Durini a Bernate. Evidentemente non era molto attratto dall’idea di dover convivere la propria esistenza con ruspe, campion e scavatori che ogni giorni sono all’opera, proprio nei boschi di Bernate, per distruggere il bosco al fine di realizzare l’autostrada. Un nuovo avvistamento che ha fatto nuovamente scattare tutta la procedura per individuare l’animale e cercare di riportarlo nel suo habitat. Amesso che sia d’accordo.