L'appello alle donne della vicesindaco con i guantoni
L'invito di Mariasole Mascia a seguire corsi di difesa; intanto sabato è prevista in città una grande marcia contro la violenza di genere.
Sette anni fa ha deciso di salire sul ring per stare bene innanzitutto con se stessa, fisicamente e mentalmente, ma anche per imparare quelle tecniche di difesa che le consentono di vivere un po’ più serenante situazioni che per le donne sono potenzialmente e, in certi casi purtroppo anche concretamente, a rischio.
Sul ring
Ora dal ring la vicesindaco di Vimercate Mariasole Mascia lancia un appello a tutto le donne, che pubblichiamo di seguito.
L'appello della vicesindaco alle donne
"Ho indossato i guantoni per la prima volta 7 anni fa, quando ho cominciato a prendere lezione di kick boxing e muay thai. Da allora non li ho più lasciati. Attenzione, trovarsi sul ring non è certo paragonabile ad uno scontro in strada o tra le mure domestiche. Sul ring ci sono delle regole di disciplina e di rispetto che, purtroppo, non valgono in altri contesti. Sul ring non ci sono la minaccia, la paura e il terrore che si possono provare in altri contesti. Si impara però a difendersi con la mente, prima ancora che con il corpo. Si impara a “stare in guardia”, a controllare i movimenti dell’altro, e soprattutto ad avere una diversa percezione del nostro corpo femminile nello spazio. Una percezione che non trasmette debolezza e smarrimento, ma solidità, controllo e resistenza. Sentirsi fisicamente capaci e mentalmente preparate rafforza la percezione di controllo sul nostro corpo e sulla nostra vita, in ogni ambito. E’ evidente che le arti marziali e i corsi di autodifesa personale non potranno risolvere il problema della violenza sulle donne, ma possono, questo sì, svolgere un ruolo importante di prevenzione, insegnandoci a riconoscere in anticipo le situazioni di pericolo e a ridurre la sensazione di vulnerabilità. E’ un dato estremamente positivo che le iniziative in questo senso stiano aumentando sul territorio. E’ una opportunità che invito tutte le donne a cogliere e poi, chissà, può essere occasione per incontrare altre persone, scoprire che si condividono le stesse paure e le stesse fragilità, e non sentirsi sole".
"Guantoni in rosa"
Intanto, sempre a Vimercate, lo scorso fine settimana si è tenuto uno stage gratuito di difesa per le donne.
Grande successo sabato scorso per "Guantoni in Rosa" presso il centro di educazione cinofila di Vimercate. Insieme al campione di muay thai, Alessio Martino, è stato possibile apprendere le principali tecniche di autodifesa da mettere in pratica in caso di possibili aggressioni. Con lui, anche gli educatori cinofili. Moltissimi i partecipanti, donne in particolare, che sono giunti a imparare come difendersi e comportarsi in circostanze rischiose. Presenti l’assessore allo Sport e vicesindaco Mariasole Mascia e il consigliere comunale Massimiliano Pispisa, promotore dell’iniziativa.
Sabato la marcia "Non una di più" per le vie della città
Cresce infine l'attesa per la grande manifestazione prevista per sabato prossimo, 28 settembre, sempre a Vimercate. Dal primo pomeriggio prenderà avvio la marcia "Non una di più", organizzata da "No Mafia - Agende rosse" lunghe le vie della città. Appuntamento alle 15 in piazza Martiri Vimercatesi da dove partirà il corteo che si snoderà per le vie del centro fino all'arrivo in piazza Unità d'Italia. Qui sono previsti interventi e testimonianze alla presenza tra gli altri del presidente della Provincia di Monza, Luca Santambrogio, del questore di Monza Salvatore Barilaro e della testimone di giustizia Piera Aiello.
Una manifestazione quanto mai sentita anche alla luce del gravissimo episodio di violenza ai danni di una barista di Vimercate del luglio scorso.