L'area giochi sarà intitolata a Carlo Galante, l'eroe della diossina
Il sindaco Borroni: "Nel Bosco delle Querce, un'area dedicata a un uomo che con un atto di puro eroismo evitò conseguenze peggiori di quelle scaturite dall'incidente dell'Icmesa"
Dopo l'apertura di inizio agosto per permettere ai bambini di Seveso di usufruirne durante l'estate, per l'area giochi inclusiva del Bosco delle Querce
realizzata grazie a un finanziamento di 100mila euro di Regione Lombardia è il momento dell'inaugurazione ufficiale. Si terrà sabato 14 settembre, alle 16.30. Nell'occasione, l'area giochi in legno sarà dedicata alla memoria di Carlo Galante, l'eroe della diossina.
L'area giochi sarà intitolata all'eroe della diossina
Nel libro "I Giorni della diossina", Francesco Rocca, ex sindaco di Seveso, scrisse: "La presenza degli operai addetti a quel servizio aveva evitato un disastro peggiore il sabato 10 luglio. 'Sono entrato nel reparto B dove c'è il reattore - mi disse in seguito l'operaio Galante, un uomo massiccio dalle braccia forti - Era pieno di nebbia. Sa che spavento, quando abbiamo sentito il fischio e visto quel getto di vapore che schizzava nel cielo. Con la maschera e in camiciola ho azionato la valvola del raffreddamento, se no veniva fuori tutto'. Se fosse stato preso dalla paura, cosa sarebbe avvenuto?".
Presenti autorità civili locali e regionali
Alla cerimonia di sabato pomeriggio sarà presente (accompagnata dai familiari) la figlia Elsa Galante che a giugno in Prefettura ha ricevuto dal prefetto Patrizia Palmisani la medaglia d'argento al merito civile alla memoria del padre, scomparso nel 2004. Assieme al sindaco Alessia Borroni scoprirà la targa posta all'ingresso dell'area. Saranno presenti le maggiori autorità politiche e istituzionali cittadine e alcuni rappresentanti di Regione Lombardia. Al termine è
previsto un momento di intrattenimento con un mago, poi i bambini potranno divertirsi su scivoli e altalene.
Così il sindaco Alessia Borroni:
"Ci è sembrato doveroso che in un luogo così significativo come il Bosco delle Querce vi fosse un'area dedicata a un uomo che con un atto di puro eroismo evitò conseguenze probabilmente assai peggiori di quelle poi scaturite in seguito all'incidente dell'Icmesa. A partire da sabato chi si recherà al Bosco delle Querce potrà conoscere la storia di Carlo Galante, dimenticata per troppo tempo ma che nel 2024 è tornata d’attualità prima con la consegna della medaglia d'argento al merito civile e poi con questa intitolazione. Che poi sia proprio l'area dedicata ai bambini assume un significato ulteriore. Loro sono la speranza, loro sono il futuro. Carlo forse pensò anche a loro quando si introdusse nella fabbrica per azionare la valvola di raffreddamento".