Le elezioni fanno slittare il Palio degli Zoccoli
L'investitura è fissata per il 14 giugno, corsa e sfilata si terranno il 15. "Rientrato il malcontento iniziale, la decisione non è dipesa dal Comitato".

Le nuove date del Palio degli Zoccoli di Desio sono ufficiali: l’investitura si terrà il 14 giugno, mentre il giorno dopo, il 15 giugno, sono in programma la sfilata e la corsa con gli zoccoli. La scelta, comunicata dal Comitato organizzatore per voce del membro Felino Lissoni, è stata condizionata dalle elezioni comunali, fissate per 25 e 26 maggio (eventuale ballottaggio l’8 e 9 giugno, in cui si vota anche per il referendum).
Il Palio degli Zoccoli spostato a metà giugno
Inizialmente previsto l'8 giugno, il Palio degli Zoccoli era stato anticipato al 25 maggio proprio per evitare sovrapposizioni con le elezioni. Tuttavia, dopo la conferma della data del voto, il Comitato ha dovuto posticiparlo definitivamente al 15 giugno. Questa nuova data ha generato qualche preoccupazione nelle Contrade, soprattutto per la coincidenza con la fine delle scuole e l'inizio delle ferie estive. Alcuni maestri di Contrada temono infatti un Palio "ridotto" a causa dell'assenza di molti partecipanti, già in vacanza. In particolare, la Contrada San Carlo segnala una situazione critica: "Cinque o sei dei nostri saranno in ferie proprio il 15 giugno", fanno sapere. Nonostante ciò, dalla contrada San Carlo affermano che: "C’è preoccupazione, ma siamo fiduciosi di poter fare del nostro meglio. Non partecipare non rientra nei nostri piani".
L'invito a "rimboccarsi le maniche"
Felino Lissoni ha chiarito comunque che la decisione non è dipesa dal Comitato, ma da situazioni esterne: "A gennaio, durante la Messa del 22, come da tradizione in memoria della battaglia di Desio, avevamo stabilito la data dell'8 giugno. Successivamente sono arrivate le elezioni e abbiamo dovuto spostare al 25 maggio, poi di nuovo al 15 giugno per esigenze organizzative concordate con Comune, prevosto, Protezione Civile e Croce Rossa". Lissoni sottolinea però che "il malcontento iniziale è rientrato", ricordando il successo dello scorso anno, quando il Palio si svolse il 16 giugno, con una partecipazione da record: "Non vedo perché debba essere ridotto, lo scorso anno è stato un successo. La situazione non è colpa di nessuno, dobbiamo solo rimboccarci le maniche", ci tiene a dire. Tutti restano in attesa di maggiori dettagli dopo il prossimo incontro tra Comitato organizzatore e i referenti delle Contrade del Palio, previsto a breve.