L'Enpa chiede scusa alla Polizia locale

Aveva suscitato grande sconcerto il ritrovamento, domenica, di una gallina morta appesa a testa in giù ad una cancellata in via Procaccini a Monza.  A dare la notizia era stata la sezione monzese di Enpa che tramite il suo sito e un comunicato aveva diffuso anche le foto del macabro ritrovamento avvenuto nell'area dell'ex mercato bestiame. Enpa aveva spiegato che a fare la scoperta era stata una una ragazza che, dopo aver visto l'animale dalla finestra, era scesa in strada e aveva allertato la Polizia locale.  Nel comunicare la notizia  - si legge nel comunicato diffuso poco fa dall'associazione - Enpa riportava anche alcune perplessità in merito all'intervento della Polizia Locale. 

L'Enpa chiede scusa alla Polizia locale

Oggi arrivano le scuse dell'associazione alla Polizia locale:

"Da un più accurato controllo dobbiamo chiarire che tali perplessità erano del tutto ingiustificate. La Polizia Locale di Monza, infatti, circa venti minuti dopo la segnalazione di un cittadino, era già sul posto, verificava l'accaduto stendendo un regolare rapporto e coinvolgeva la ditta incaricata per lo smaltimento dei corpi degli animali morti sul territorio del Comune di Monza. Ci dispiace molto per l'equivoco dovuto sicuramente all'accavallarsi di notizie alimentato dall'emozione che il fatto stava suscitando nei segnalanti.
ENPA di Monza ribadisce la propria fiducia nell'operato della Polizia Locale con la quale esiste da moltissimi anni un ottimo rapporto di collaborazione in tutte quelle situazioni nelle quali siano coinvolti animali e per le quali viene da noi richiesto, e sempre accordato, supporto e aiuto".