Iter concluso

L’ex Generoso Galimberti ora è di proprietà del Comune

Il sindaco: "Consideriamo l'acquisizione un passaggio cruciale. Negli spazi, oltre a uffici istituzionali, anche attività di stretta utilità per la cittadinanza".

L’ex Generoso Galimberti ora è di proprietà del Comune

Si è concluso positivamente l’iter per l’acquisizione al patrimonio comunale dall’Ente Morale Scuola Professionale di Disegno Istituzione Generoso Galimberti dell’ex scuola di disegno Generoso Galimberti situata  a Seveso, all’angolo tra viale Vittorio Veneto e corso Marconi, attigua al palazzo municipale.

Concluso l’iter del Comune per acquisire il Generoso Galimberti

La situazione, a livello legale, si era sbloccata nel febbraio del 2023 con la sentenza del Tribunale di Monza che stabiliva come l’Ente Morale Scuola Professionale di Disegno Istituzione Generoso Galimberti in liquidazione fosse esclusivo proprietario dell’immobile e unico soggetto coi titoli per procedere all’alienazione del bene, dichiarando anche  valida ed efficace la clausola contenuta nell’articolo 13 del capitolato d’appalto pubblico, allegato all’avviso d’asta del 4 novembre 1913, che attribuisce al Comune di Seveso il diritto di prelazione per l’acquisto dell’immobile.

In settimana l’atto notarile

Lo scorso 24 giugno il Consiglio comunale ha votato favorevolmente alla proposta di esercitare, da parte del Comune di Seveso, il diritto di prelazione per l’acquisizione. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali non ha esercitato – nei termini di legge – il diritto di prelazione di cui godeva (in virtù del fatto che l’edificio era stato dichiarato bene di interesse culturale). Pertanto, martedì 23 settembre, attraverso un atto notarile, il Comune di Seveso ha perfezionato l’acquisto dell’ex scuola di disegno per un totale di 190mila euro, ovvero la stima dell’ultima perizia (anno 2024) avallata dall’agenzia del Demanio.

Il commento del sindaco

Questo l’intervento del sindaco Alessia Borroni, che in  Consiglio Comunale ha comunicato ai consiglieri la conclusione dell’operazione.

“Consideriamo l’acquisizione della ex scuola Generoso Galimberti un passaggio cruciale e soprattutto molto significativo, dall’alto valore simbolico essendo questo edificio entrato nel cuore di tutti i sevesini e che da ora torna a tutti gli effetti come loro patrimonio – ha detto –  Gli spazi, al di là degli uffici istituzionali che potrebbero ospitare, saranno destinati ad attività di stretta utilità per la cittadinanza attenendosi ovviamente a ciò che è disposto dalle norme specifiche di un bene di interesse culturale”.